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Milan, se continui così meriti un regalo: Fabregas o Badelj

Milan Badelj Fiorentina
Se il Milan continuasse così e fosse in una buona posizione a gennaio, dai cinesi arriverebbe il primo regalo: Fabregas o Badelj, non impossibile entrambi.

Stefano Bressi

Quello di gennaio per il Milan non si preannuncia un mercato di riparazione, bensì di ottimizzazione. Molti dei giocatori attualmente a disposizione di Vincenzo Montella rischiano di non essere utilizzati. A parte gli infortunati, ci sono molti calciatori che non rientrano nei piani del mister. Dopo la sconfitta contro l'Udinese alla terza giornata, Montella ha ristabilito le gerarchie e le priorità in modo molto preciso, onde evitare, scrive il Corriere dello Sport, di ricadere nel baratro che aveva inghiottito Filippo Inzaghi, Sinisa Mihajlovic e Cristian Brocchi. Ci sono state delle esclusioni eccellenti, che appaiono molto nitide e delle quali bisognerà tenere conto nel mercato di gennaio.

Al Milan non manca molto, attualmente, per essere completo anche nelle seconde linee. La priorità nella prossima sessione di calciomercato sarà certamente almeno un altro centrocampista. La suggestione Cesc Fabregas resta sempre attuale ed è sempre più possibile, ma fin dal primo momento del suo arrivo a Milanello, Montella sogna Milan Badelj. Il croato è il giocatore ideale per il tecnico rossonero, capace di interpretare tutti i ruoli, di garantire spinta, impostazione e copertura. Intervenire in questo reparto, del resto, sarà necessario, visto che l'emergenza infortuni si è concentrata proprio lì: Riccardo Montolivo, Mati Fernandez e Andra Bertolacci potrebbero essere tre titolari, ma nessuno di loro è recuperabile in tempi molto brevi. Due giocatori che potrebbe tornare utili sono un esterno, reparto dove il Milan è forse davvero scoperto, e un difensore, visto che a parte Cristian Zapata è fermo da tanto e Rodrigo Ely non si è dimostrato all'altezza e potrebbe partire.

Servirà, soprattutto nel caso in cui si dovesse acquistare, anche ottimizzare la rosa, che al momento vede 28 elementi e comprende calciatori troppo poco utilizzati: Gabriel non vuole limitarsi a essere il vice di Gianluigi Donnarumma, Zapata è stato superato da Gabriel Paletta, Ely e Leonel Vangioni sono destinati a partire perché troppo ai margini. Bertolacci rischia, complice l'infortunio, il secondo flop consecutivo al Milan. Mario Pasalic è un oggetto non identificato. Montella sembra spesso in imbarazzo quando deve fornire date sul rientro di Mati Fernandez, unico desiderio esaurito in extremis, ma senza la possibilità di effettuare le visite mediche. Il suo infortunio è da catalogare come recidivo.

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