Comincia oggi l’ennesima settimana decisiva di questa stagione per il Milan. aprirà un trittico di partite importanti, con i rossoneri alla ricerca di continuità dopo il buon secondo tempo di Roma e la meritata vittoria contro la Fiorentina. Martedì il Milan andrà infatti a giocarsi il primo round della semifinale di Coppa Italia contro l’Alessandria, mentre domenica 31 ci sarà il derby. Tre partite difficili – ognuna a modo suo – da affrontare con il massimo impegno. Per mantenere alto il livello di intensità agonistica della squadra, Mihajlovic è chiamato a studiare un solido turnover, fin dalla partita del 'Castellani'. Naturalmente, la partita contro l’Alessandria, seppur da non prendere sottogamba, sarà quella più adatta a una sostanziale rotazione dei giocatori: non dimentichiamo infatti che si tratta di una squadra di Lega Pro.
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MILAN, settimana di fuoco: Mihajlovic studia il turnover ragionato
Proviamo allora a ipotizzare le possibili scelte del mister. Posto che stasera dovrebbe giocare l’undici titolare che ha ben figurato contro la Fiorentina, Mihajlovic avrà già in mente alcune sostituzioni da chiamare a partita in corso. Con il recupero di Boateng e Balotelli e la mancata partenza di Luiz Adriano, l’attacco è il reparto più coperto ed è quello che sicuramente vedrà più avvicendamenti nel corso delle tre partite. È dunque ipotizzabile che, stasera come la settimana scorsa, Boateng e Balotelli possano dare il cambio a Bacca e Niang. Luiz Adriano, reduce da un doppio viaggio intercontinentale nell’ultima settimana, sarà verosimilmente titolare in Coppa Italia, accanto a uno tra Bacca, Niang e Balotelli. Infine nel derby dovrebbe giocare quella che è ormai a tutti gli effetti la coppia titolare: Bacca-Niang.
Il centrocampo è il reparto più carente dal punto di vista tecnico. Gli unici giocatori che sembrano godere della fiducia di Mihajlovic sono Montolivo, Bertolacci e Kucka. È quindi probabile la completa rotazione del terzetto durante le tre partite, con i primi due in vantaggio per stasera. Ma attenzione a Poli, come subentrante in una delle tre partite, e a José Mauri, che potrebbe ritagliarsi a sorpresa una maglia da titolare in Coppa Italia. La fascia sinistra è diventata territorio esclusivo di Bonaventura, tecnicamente il miglior giocatore del Milan, la cui titolarità sembra fuori discussione. Come titolare dall’altro lato del campo, Honda appare in netto vantaggio su Boateng, che sarebbe però adattato in un ruolo non suo. A partita in corso, invece, Mihajlovic potrebbe puntare sul Boa per costruire un assetto più offensivo, anche se, ribadiamo, manca un sostituto naturale per il giapponese.
La presenza fissa di Romagnoli in difesa appare scontata, invece il suo compagno di reparto può ruotare: due partite saranno giocate da Alex, che ultimamente ha offerto ottime prestazioni, mentre per la terza partita (quella di Coppa?) è probabile l’impiego di Zapata. Visti gli infortuni di Mexes e di Ely, il colombiano è infatti l’unico difensore centrale disponibile. Sulle fasce i titolari sono Abate a destra e Antonelli a sinistra. Probabilmente De Sciglio giocherà in Coppa Italia, mentre Calabria sarebbe la sorpresa dell’ultimo minuto. Infine, come da tradizione, ci sarà l’avvicendamento in porta: Donnarumma è il portiere di campionato, Abbiati quello di Coppa Italia.
In conclusione, con tutta la rosa a disposizione Mihajlovic può fare un discreto turnover alterando di poco il livello della squadra. Se l’attacco offre alternative all’altezza dei titolari, ci sono però almeno tre buchi all’interno della rosa: un’ala destra, un centrale di centrocampo di valore e un centrale di difesa da affiancare a Romagnoli. Essendo nel vivo del calciomercato di riparazione, si spera che questi buchi possano essere riparati, almeno parzialmente.
Federico Graziani
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