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Milan-Torino: Mihajlovic: “Abbiamo sbagliato troppo, ma era giusto un pari”

Sinisa Mihajlovic, ex allenatore del Milan, oggi al Torino
Ecco le parole di Sinisa Mihajlovic, allenatore del Torino, al termine della partita con il Milan, match vinto dai rossoneri con la tripletta di Bacca

Edoardo Lavezzari

Dopo aver parlato in , il tecnico del Torino Sinisa Mihajlovic si è fermato in conferenza stampa, ecco le sue parole: "Abbiamo giocato a viso aperto e a lunghi tratti abbiamo dominato, meritavamo un pareggio, ma chi sbaglia nel calcio paga e abbiamo sbagliato troppo. Penso al rigore, ma soprattutto ai tre gol che abbiamo regalato, hanno giocato due ragazzi arrivati l'altro ieri e questo ci ha penalizzato, come anche l'uscita di Ljajic, ma questo non deve essere un alibi, abbiamo sbagliato troppo. Se guardo atteggiamento, voglia e dedizione però vedo una squadra che mi è piaciuta, ho visto il cuore granata, poi dobbiamo lavorare su questi errori, sono talmente gravi che non ci si può nemmeno lavorare, comunque complimenti al Milan e si va avanti".

Il Milan: "Se avessi saputo che finiva così non avrei fatto esordire Donnarumma (ride ndr). Sono contento per lui, per Bacca e per gli altri, sono tutti bravi ragazzi, poi mi dispiace per me e per i miei. Ho lasciato dei bravi ragazzi, farò sempre il tifo per loro, gli auguro di arrivare dove si sono imposti di arrivare, non so quali sono i loro obiettivi".

Le condizioni di Ljajic: "Ha preso una botta, lo valuterò  in settimana spero di averlo domenica"

Ancora sul Milan: "Ho visto diverse partite, ci siamo preparati bene, abbiamo sofferto un po' sui loro cambi di gioco, abbiamo fatto fatica soprattutto a destra, ma i ragazzi sono arrivati da poco, è comprensibile che non siano stati pronti. Dobbiamo lavorare ancora tanto, ma è normale, l'atteggiamento però è stato giusto"

Il rigore di Belotti: "Non si deve preoccupare, è l'ultimo rigore che tira (ride nrd). Scherzi a parte l'ho rincuorato, ha lottato e fatto gol e i rigori non li sbaglia solo chi non li tira. Mi spiace per lui, potevamo prendere un punto, ma cambia poco. Io comunque me lo sentivo che avrebbe sbagliato e su queste cose purtroppo sbaglio raramente"

Dal nostro inviato a San Siro Edoardo Lavezzari

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