Milan-Torino: promossi e bocciati rossoneri

IL MATCH

Difficile pensare a un esordio migliore per Vincenzo Montella sulla panchina del Milan. I rossoneri, contro il Torino dell'ex Sinisa Mihajlovic non solo vincono, ma soprattutto convincono. Partito con il piede giusto, il Milan è stato pericoloso in un paio di occasioni, in particolare con Niang, prima di trovare il primo gol della giornata con Bacca, a segno al minuto 38'. Partenza shock, una delle poche cose da rivedere, con Belotti che approfitta di una disattenzione di Romagnoli e trova il pareggio. Un equilibrio che dura poco, però, perchè Bacca è in stato di grazia e dopo 3 minuti dal pareggio riporta i rossoneri in vantaggio. Passano altri 9 minuti, è il 62', e il colombiano completa l'opera con il terzo gol, quello che chiude la partita, dal dischetto. Da quel momento in poi succede poco, da segnalare la sfortuna di Bertolacci che, entrato per Bonaventura, deve lasciare il campo per infortunio dopo pochissimi minuti. Nel finale il Torino prova a riaprire il match e trova, al 90', il gol del 3-2 con Baselli e soprattutto potrebbe pareggiare con un rigore al 94', ma Donnarumma è super nel parare il tiro dagli undici metri. Il popolo rossonero può esultare, Montella anche.

SEGUICI:

I MIGLIORI

Impossibile non partire da Carlos Bacca. Il colombiano, dopo un'estate passata sul mercato e tacciato di una presunta incompatibilità con il gioco di Montella, alla prima di campionato manda un segnale chiarissimo a tutto il mondo rossonero firmando una tripletta di grande valore, anche simbolico. Poco importa l'errore davanti a Padelli, che gli impedisce di firmare un poker straordinario, Bacca è la vera certezza del Milan. Anche se non ha trovato il gol, M'Baye Niang ha messo in mostra tanti lampi del talento che ha fatto innamorare Montella. Con le sue incursioni ha spesso messo in apprensione la difesa avversaria. Schierato nel nuovo ruolo disegnatogli da Montella, Jack Bonaventura gioca una partita di grande fatica e si procura anche il rigore del 3-1 con una delle sue grandi percussioni. Migliore in campo, però, è lui: Gigio Donnarumma. Il portiere classe '99 prende due gol non per colpa sua, ma poi in pieno recupero para un rigore che avrebbe rimesso la partita in parità e soprattutto dato un sapore completamente diverso all'inizio della stagione rossonera.

SEGUICI:

I PEGGIORI

In una giornata positiva per la squadra di Vincenzo Montella, a convincere meno degli altri è lo spagnolo Suso. Schierato titolare nel tridente, l'ex Liverpool è speso avulso dalla manovra. Nel primo tempo avrebbe l'occasione di sbloccare il match in contropiede, ma la sua conclusione da fuori area finisce in curva. Da rivedere anche Romagnoli. L'ex Roma gioca una partita tutto sommato attenta, ma in occasione del gol del momentaneo pareggio si addormenta sul taglio di Belotti, che stacca indisturbato e insacca. Male anche Paletta, che in pieno recupero regala un rigore al Torino e prende un rosso per un'ingenuità che poteva costare carissimo.

, a cura di Toronews, sito partner - come noi - di Gazzanet

SEGUICI: