Vincenzo Montella è furioso. Il tecnico rossonero, al termine della gara persa contro il Napoli al San Paolo, non risparmia nessuno. La società, con una frecciatina sul mercato ed alcuni dei suoi giocatori (Kucka e Niang) colpevoli di aver lasciato in 9 la squadra in un momento delicato del match, quando sul 2-2 il Milan avrebbe potuto addirittura vincere la partita. "Abbiamo regalato due espulsioni e queste cose non le accetto" si è sfogato Montella ai microfoni delle televisioni: “ In dieci – ha proseguito il tecnico - si era complicata, in 9 la montagna non si poteva più scalare”.
archivio2016
Milan, tre rossi in due partite: Montella non ci sta
, il centrocampista rossonero, dopo la solita gara di corsa, cuore e fatica, ha esagerato nelle proteste, lanciando qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara e beccandosi il secondo giallo ed il conseguente cartellino rosso. “Non accetto proteste continue verso l'arbitro, anche se ci sono episodi che possono sembrare negativi”, questo l’affondo di Montella che striglia il suo centrocampista e non risparmia Niang: ”Reina è stato scaltro nel cercarlo, ma nel calcio queste situazioni esistono e a volte ti fanno vincere le partite”.
Peccati di ingenuità e di scarsa furbizia. Kucka non è un esordiente, ma un giocatore d’esperienza che non può permettersi di inveire contro l’arbitro e lasciare i compagni in inferiorità numerica al San Paolo, contro il Napoli che in quel momento stava accusando un leggero calo fisico. Era l’occasione giusta per il Milan, che con un pizzico di coraggio in più avrebbe potuto colpire i partneopei e tentare il colpaccio. Ma così non è andata e dopo Kucka ci ha pensato Niang ha complicare le cose. Una provocazione tanto stupida quanto inutile nei confronti di Reina, esperto e scaltro nel far cader l’attaccante francese nella trappola perfetta. Il risultato lo conosciamo bene: secondo cartellino giallo e doccia anticipata per Niang. Il Milan chiude in 9, il Napoli ringrazia e segna il quarto gol che chiude i conti.
Con l’espulsione di Paletta nella gara d’esordio contro il Torino, il numero dei cartellini rossi sale a tre in due partite; un numero che preoccupa, soprattutto Montella, che sicuramente dovrà lavorare e tanto, sulla fase difensiva. Rispetto allo scorso anno, il Milan gioca meglio e su questo ci sono pochi dubbi; ma i rossoneri si trascinano da anni i soliti problemi: improvvisi black out difensivi, difficoltà sulle palle inattive ed un nervosismo ingiustificato ed ingiustificabile. Tutti elementi che vanno corretti il prima possibile, perchè un altro anno di basso profilo sarebbe inaccettabile e il tecnico rossonero lo sa benissimo.
Fabio Benincasa
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE:
SEGUICI:
© RIPRODUZIONE RISERVATA