Milan, tutti i rinnovi sono stati decisi con la cordata cinese

Tempo di bilanci in casa rossonera. A stagione conclusa si deve guardare sul mercato, sia in entrata che in uscita. Così si deve valutare chi resta e chi parte. Le prime decisioni sono state già prese e con esse sono arrivati anche i rinnovi per blindare i giocatori: resteranno al Milan fino al 30 giugno 2019, dichiara il club rossonero con un comunicato ufficiale.

Queste decisioni, secondo Peppe Di Stefano di Sky Sport, sarebbero state prese sulla base di un confronto con la cordata cinese che è in trattativa per l'acquisizione di quote del club. Cinesi che sono dunque d'accordo con tutti i rinnovi e anche con la rescissione del contratto di Sinisa Mihajlovic.

L'inviato Sky ha parlato anche degli scenari futuri per il Milan, sia in caso di vendita, sia nel caso in cui la trattativa dovesse fallire, ecco le sue parole: "Altra giornata calda per il Milan, si lavora sul mercato, anche se i tempi sono dilatati. Tutte le decisioni vanno concordate con la cordata cinese, così è stato per i rinnovi di Montolivo, Antonelli e Calabria e anche per la rescissione di Mihajlovic. Ieri c'è stato un pranzo con la famiglia Berlusconi ad Arcore, le dinamiche e le prospettive sono semplici: in caso di mancata cessione, il Milan confermerebbe Brocchi, altrimenti si punterebbe su un profilo internazionale. I prossimi giorni saranno decisivi, sia per la questione societaria che per quella tecnica".

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