Milan-Udinese, Montella: “Dovevamo fare di più, non cerco alibi”

Finito il suo intervento ai microfoni di , il tecnico del Milan Vincezo Montella, ha commentato così in sala stampa: "Potevamo fare di più, dovevamo fare di più, sapevamo che la partita sarebbe stata difficile, dovevamo sfruttare ogni occasione per sbloccarla. Nel secondo tempo ci siamo adattati ai ritmi dell'Udinese, la partita si è spezzettata e non abbiamo reagito. Il pareggio era un risultato più giusto"

Il possibile rigore su Bacca: "Non faccio l'arbitro"

Bacca: "Non è un problema Bacca e non può diventarlo se la squadra non vince perchè lui non segna, si deve guardare alla squadra, il problema è perdere la partita"

La classifica: "Resto ottimista, sono qui per risolvere i problemi e lavorare su un certo tipo di gioco, non cerco alibi. Mi spiace per i tifosi, siamo usciti tra i fischi e ci può stare"

Le assenze: "Oggi avevamo tante assenze pesanti, abbiamo tanti giocatori che hanno caratteristiche importanti, anche per il gioco nello stretto, quando li recupereremo avremo più scelta a disposizione"

La prestazione: "Anche le grandi squadre, quelle che competono per lo scudetto, possono fare un passo indietro, l'importante poi è fare due passi in avanti nella partita successiva"

Bonaventura: "Siamo abituati a vedere un giocatore migliore, più fresco, se non l'ho tolto è perchè altri secondo me hanno fatto peggio di lui e fino all'ultimo speravo potesse risolverla con una giocata"

Gli alibi: "Sono tutti bravi a trovarne, a cercare punti deboli e scuse, non dobbiamo farlo. La squadra deve lavorare e fare di più, poi sarà il tempo a dire se siamo stati bravi oppure no"

I cambi tardivi: "Quando un allenatore perde ha sempre torto (ride ndr)"

L'umore dell'ambiente: "Noi dobbiamo capire tutti assieme che non può essere la stessa cosa quando si perde e quando si vince, è giusto soffrire adesso e sarà giusto mettere più rabbia in settimana"

Il calo del secondo tempo: "Ci siamo adattati alla partita, paradossalmente loro ci hanno dato più fastidio nel primo tempo, quando noi abbiamo fatto meglio"

Honda: "Doveva cercare l'uno contro uno e devo dire che ha avuto un buon impatto sulla partita"

Le vicende societarie e il campo: "Io non credo che queste cose possano aver influenzato i calciatori. Credo che quello che leggiamo e sentiamo abbia ben poco a che fare con la prestazione"

Dal nostro inviato a San Siro Edoardo Lavezzari

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