archivio2016

Milan, Van Basten boccia Bacca: “Trovate presto il mio erede”

Marco Van Basten, ex attaccante del Milan
Marco Van Basten, futuro Direttore dello Sviluppo Tecnico della FIFA, era a Milano per i festeggiamenti di Silvio Berlusconi: le sue parole

Daniele Triolo

IL CIGNO DI UTRECHT

—  

Marco Van Basten, ex gloria rossonera (201 gare, 125 gol dal 1987 al 1995) e futuro Direttore dello Sviluppo Tecnico della FIFA, era a Milano per i festeggiamenti di Silvio Berlusconi: il 'Cigno di Utrecht', ospite negli studi di 'Mediaset', ha giocato a golf con l'amico di sempre, Daniele Massaro, cenato con Adriano Galliani e parlato al telefono con il Presidente per fargli di persona . Van Basten ha quindi rilasciato , riportate in mattinata dal 'Corriere della Sera' e da 'La Gazzetta dello Sport'. Leggiamole insieme.

SEGUICI:

SILVIO BERLUSCONI

—  

“E' stato bello risentirlo, gli ho detto che mi sarebbe piaciuto rivederlo presto. Sono contento che stia bene, mi è parso che avesse ancora voglia di fare e si sentisse pieno di vita. Un aggettivo per definirlo? Stimolante: per le vittorie a cui ci ha condotto e per i campioni che ha portato a Milano. Il primo incontro fu a Villa San Martino, ero appena arrivato al Milan. Mi fece visitare la casa e mi fece sentire l'inno del Milan che era appena stato composto”.

SEGUICI:

CESSIONE MILAN

—  

“Si diventa tristi se si ripensa alla squadra di quegli anni. E' un peccato , perché parliamo di un club storico, con una città grande alle spalle e un pubblico appassionato. Ci sarebbero insomma le basi per essere ancora una squadra importante, peccato che manchino i soldi. Il Milan non è più quello di una volta, ma seguendo l'esempio di organizzazione della Juventus può tornare ad essere un modello”.

SEGUICI:

RITORNO A MILANO

—  

“Quando volevo fare l'allenatore mi sono sottoposto a prove che non hanno convinto nemmeno me stesso, stare in panchina non fa più per me”.

SEGUICI:

CARLOS BACCA

—  

“Se mi piace? Forse non mi crederete, ma io non guardo molto il calcio italiano. Sì, mi informo sui risultati ma questo mondo mi suona lontano. Diciamo che spero che arrivi presto il mio erede...”.

SEGUICI:

VINCENZO MONTELLA

—  

“Montella è una persona molto intelligente. Il suo Milan? L'ho detto, ultimamente seguo poco il calcio italiano”.

SEGUICI:

SALUTO AL MILAN

—  

“Ho la speranza di ritrovarlo, al mio prossimo viaggio, forte e vincente come mi ricordavo”.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI: