Moggi: “Troppi elogi hanno illuso il Milan”

Luciano Moggi, ex dirigente della Juventus, nel suo articolo sul quotidiano 'Libero' ha fatto il punto della situazione in casa Milan: , per Moggi, ha riportato il Milan sulla terra. “La vittoria sulla Juve li aveva evidentemente caricati di troppa autostima – ha sottolineato Moggi -, forse troppa per non pensare che a Genova avrebbero trovato una squadra incattivita dalla sconfitta immeritata nel derby, e forte di quella dote che aveva permesso al Milan ”.

Ancora Moggi: “Scesi in campo con la certezza di essere superiori qualitativamente, si sono trovati raddoppiati in tutte le parti del corpo dai ragazzi di Juric, che non hanno concesso spazi alle ripartenze di Bacca e Niang. Marcati a uomo, spesso lasciati sul posto dagli anticipi dei genoani, si sono trovati con tre gol nel sacco e nell'impossibilità di imprecare alla mala sorte. D'altra parte avevano vinto con il Chievo , subendo però il gioco dei veneti. Avevano battuto la Juventus con un solo tiro in porta di Locatelli, subendo il gioco dei bianconeri per quasi tutta la partita. Evidentemente in una squadra che non si può permettere tanto, che può vincere se va in campo determinata perché la classe, specialmente del centrocampo, non la sorregge e non sempre si può vincere per prodezze individuali”.

Ha concluso Moggi: “Si è forse volato troppo alto con la fantasia, è necessario ora tornare con i piedi per terra, anche la società, per evitare di essere tagliati fuori anche dall'Europa League, che è un traguardo alla portata della squadra. e l'occasione sembra propizia per mantenere l'attuale, ottima posizione di classifica”.

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