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Montella: “Berlusconi? E’ stra-felice. Su Montolivo e Locatelli…”

Edoardo Lavezzari

Al termine della sfida contro il Sassuolo, Vincenzo Montella ha parlato così della gara dei suoi ragazzi nella sala stampa di San Siro

Al termine della sfida contro il Sassuolo, Vincenzo Montella ha parlato così della gara dei suoi ragazzi nella sala stampa di San Siro:

Niang: "Oggi è stata una partita molto particolare, teniamoci le emozioni che oggi sono tante. A livello tecnico è stata una partita strana, siamo partiti fortissimo, poi il nostro errore ci ha tolto certezze e leggerezza. Abbiamo perso molto, nel secondo tempo, anche con Niang in campo abbiamo preso due gol, poi tutti hanno ribaltato la partita con il cuore. Per questo è una partita che vale doppio. Ci sono molte cose su cui dobbiamo lavorare, ma la squadra mi è piaciuta per volontà e temperamento".

La reazione: "Mi devo basare sulla storia della squadra in generale, i ragazzi si devono convincere di più, se non avessero personalità non avrebbero potuto vincere una partita come quella di oggi"

Locatelli: "Ha fatto un gol bellissimo e difficilissimo nel momento chiave della partita. Lo stiamo inserendo piano piano, è un ragazzo con grande equilibrio. Adesso arriva il difficile, dovrà gestire la notorietà, credo abbia le potenzialità morali per farlo come è successo l'anno scorso a Donnarumma"

Di Francesco e le parole sull'arbitro: "Sapete che non parlo mai di arbitri in generale, sicuramente non devo criticare Eusebio su questo, mi soffermo sulla squadra. Diciamo che oggi siamo stati un Diesel, siamo usciti alla distanza"

Berlusconi: "Ci siamo sentiti era strafelice, gli abbiamo dedicato la vittoria"

Ancora su Di Francesco: "E' un po' nervoso, mi dispiace, ma ci siamo abbracciati. Lo capisco però essere davanti 3-1 e perdere è sempre difficile"

Il percorso da fare: "Dobbiamo lavorare ancora molto, ma quando si vince è più facile farlo"

L'espulsione: "Mi spiace moltissimo, è la seconda volta che mi capita, ho esagerato un po' quando è finito il primo tempo"

Niang e Luiz Adriano: "Sono scelte tecniche. A Luiz ho chiesto cose specifiche, sicuramente può fare meglio, come tutti"

La possibile disfatta: "No, non ci ho pensato, sono rimasto ottimista. Forse perchè sono vergine di Milan e non sono qui da tre anni come molti altri. Poi si poteva anche perdere, ma ero fiducioso nella rimonta"

La partita fino all'1-3: "Se si gioca con troppa leggerezza ci capitano dei blackout che possono generare disfatte. Possiamo migliorare molto, ma fino ad oggi sinceramente non ho visto tante squadre giocare meglio di questo Milan"

La classifica: "Non ci crederete, ma non l'ho guardata e non mi interessa. Adesso c'è la sosta e dovremo dare tanti calciatori alle nazionali, al loro rientro lavoreremo sugli errori che abbiamo fatto e anche sui punti di forza, che devono ancora crescere"

Montolivo: "Ha fatto buone partite, l'ho tolto perchè era già stato ammonito, è uno dei calciatori che emotivamente soffre di più certi momenti e in più è il capitano, ci sta che se le cose vanno male si venga criticati di più. Lui comunque ha dimostrato di poter superare certi momenti e lo deve fare perchè per noi è una risorsa importante"

Dal nostro inviato a San Siro Edoardo Lavezzari

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