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Molti si aspettavano qualche segnale importante, oggi, dall'amichevole tra e così è stato, per molti giocatori. Il punto interrogativo più grande, però, rimane. Con l'infortunio di Riccardo Montolivo, che starà fermo almeno sei mesi, al Milan serve un regista e il calciomercato è ancora lontano, molto lontano. , quindi, dovrà fare di necessità virtù e lavorare con il materiale umano a disposizione. , ma in ultima analisi saranno il "Principito" Sosa e Locatelli a giocarsi una maglia da titolare davanti alla difesa.
Oggi Montella ha provato proprio l'ex Napoli e Atletico Madrid, che non ha fatto male, ma non ha certo brillato. Lo stesso Montella nel post partita non si è sbilanciato troppo sulla prestazione del suo giocatore: "Su Sosa ci stavamo stavamo lavorando già in passato: è un ruolo nuovo per lui, ci vuole tempo ahimè, ma ha le caratteristiche per poterlo fare. Con che efficienza e celerità, vedremo, ma si può adattare". Parole, queste, che fanno pensare quindi a una propensione del tecnico campano nell'affidarsi a Manuel Locatelli, ma anche in questo caso l'ex allenatore della Fiorentina ha preferito frenare: "L’infortunio di Montolivo cambia gli scenari, ma voglio gestirlo con parsimonia. E’ un ragazzo giovanissimo, non bisogna avere fretta". Locatelli, insomma, è il futuro, ma non è detto che sia già il presente per questo Milan, anche al netto del gol capolavoro contro il Sassuolo.
A otto giorni dalla partita contro il Chievo "una squadra ‘italiana’, difficile, esperta anche per carta d’identità" tutto può ancora accadere, ma una cosa è certa il Milan non può permettersi passi falsi e dovrà assorbire il prima possibile l'infortunio di Montolivo perchè la classifica è molto buona e la possibilità di tornare, finalmente, in Europa è concreta e rallentare adesso sarebbe davvero un peccato.
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