Montella in conferenza: “Se abbiamo perso, qualcosa non è andata. Ma abbiamo un’anima”

Ecco le parole del tecnico del Milan, Vincenzo Montella, intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida tra i rossoneri e il Genoa.

LA GARA - "Quando si perde così, c'è poco da dire. Abbiamo giocato un primo tempo adattandoci al ritmo del Genoa e sono stati bravi a sfruttare le loro caratteristiche. Loro sono andati in vantaggio su una rimessa dove dovevamo fare di più. Nel secondo tempo abbiamo alzato il ritmo, l'espulsione ha condizionato la prestazione, ma la squadra ha dato qualcosa di più e abbiamo creato, spendendo tanto. Poi sul 2-0 del Genoa, la partita è finita li. Brucia perdere, ma l'anima della squadra mi è piaciuta".

L'ESPULSIONE - "In 10 abbiamo avuto una reazione mentale importante e abbiamo dato qualcosa di più. Non è un discorso fisico, perché abbiamo finito meglio di loro. Il Genoa ha sfruttato bene le proprie armi ed ha avuto pazienza. La squadra non ha sottovalutato l'avversario, non siamo stati insufficienti. Ma se abbiamo perso, è perchè qualcosa non è andato. La squadra ha un'anima e dobbiamo capire che dobbiamo andare sempre al massimo, anche quando si gioca ogni tre giorni. Paletta? Magari ci ho già parlato (ride, ndr)".

LOCATELLI - "Abbiamo fatto molto bene, non dobbiamo farci fuorviare dal risultato e dai giudizi. Dobbiamo avere serenità e lavorare sui nostri punti di forza e migliorare le lacune. Locatelli ha fatto una buona partita".

HONDA, POLI E PALETTA - "Quando fai dei cambi e perdi, sono cambi perdenti e la colpa è mia. Il Genoa, tra i vari punti di forza, ha le catene laterali. La loro scelta è stata fatta per questo. Non mi sono pentito, sono state delle scelte ponderate".

NIANG E KUCKA - "Se loro due hanno sofferto a Genova? Non penso".

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