Montella non lo teme, ma l’effetto Pioli carica l’Inter

L'amore tra Stefano Pioli e l'Inter è nato quasi per caso, come i più belli del resto. In realtà il tecnico è tifoso nerazzurro da sempre, ma professionalmente le loro strade si sono incrociate solo adesso, ma si sono congiunte alla perfezione. Dopo il naufragio, scrive il Corriere della Sera, l'Inter è pronta a ripartire. Non poteva esserci esordio più esaltante: è subito Derby. Perdere non è mai ammesso, ma stasera in modo particolare: significherebbe andare a -11 dal Milan ed esordire con una sconfitta. E poi presentarsi perdendo il Derby non sarebbe il massimo...

L'arrivo di Pioli, comunque, ha dato una scossa non indifferente all'ambiente nerazzurro. Le sue parole sono parole di carica, che spingono alla positività l'ambiente interista. Incredibile come si sia ribaltata la situazione in due settimane. Pioli dà sicurezza alla squadra, dicendo che si è preparata bene, ma in realtà ha avuto pochi giocatori a disposizione per la maggior parte del tempo. Dice che l'Inter è una grande squadra, dando consapevolezza a un gruppo che l'aveva persa. Parla di entusiasmo, quello che non c'era fino a qualche giorno fa.

In una settimana ha portato ad Appiano Gentile il sereno, lavorando sull'orgoglio di un gruppo ferito. L'atmosfera è incredibilmente cambiata rispetto alle settimane di Frank De Boer. L'Inter ha voglia di rivincita, di dimostrare che può iniziare una nuova stagione. Del resto le ottime prestazioni, alternate a partite inguardabili, sono la prova che le capacità ci sono. A preoccupare il Milan è anche che, finora, gli appuntamenti clou l'Inter non li ha falliti: ha vinto con la Juventus e ha perso giocando bene a Roma con i giallorossi. I punti li ha persi con le piccole. Pioli, anche per questo, lavorerà sull'equilibrio. Equilibrio sarà la sua parole d'ordine.

Per Pioli sarà la prima avventura alla guida di una grande squadra. Finora, con le piccole, si è dimostrato un ottimo allenatore, capace di catechizzare al meglio il gruppo. La rosa a disposizione adesso è molto più gonfia e ricca di quelle a cui è abituato. Starà a lui scegliere gli uomini giusti da mandare in campo. La vigilia di Pioli ha fatto capire con quanta tensione arrivi a questo match: ha usato dei teloni per coprire l'allenamento e non far scoprire la formazione. Metodi che, in realtà, hanno accompagnato tutta la sua carriera. Concentrazione, ma senza pressione.

Stavolta l'Inter sembra aver fatto tutti i passi giusti: il tecnico ha preparato bene la partita, la società si è dimostrata presente. La settimana nerazzurra è cruciale: giovedì ci sarà anche l'Europa League. Il clima è stabile, dopo tanto tempo. Pioli parte, starà al Milan tagliargli subito la strada.

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