archivio2016

Montella punge Di Francesco: “Confusione al Milan? Scivolone”

Stefano Bressi

Montella punge l'amico Di Francesco, che aveva parlato di confusione al Milan.

A Milanello l'aria è cambiata. C'è ottimismo e, a detta di Vincenzo Montella, profuma d'Europa. Il match di oggi dirà di più sulla condizione del Milan. "Fare bene in tutto questo mini ciclo sarebbe una bella iniezione di fiducia. Inoltre sarebbe il regalo perfetto per il presidente Berlusconi. Piaccio ai cinesi? Non so, io mi sento l'allenatore del Milan, ho un contratto di due anni. Mi basta per ora".

La partita di oggi, secondo Montella "è un impegno difficile, quanto decisivo. Non mi fido del Sassuolo. È una nostra concorrente e conosce perfettamente le richieste del proprio allenatore". Per quanto riguarda la formazione, scrive il Corriere dello Sport, l'Aeroplanino sembra intenzionato a far riposare M'Baye Niang, per mandare in campo Luiz Adriano. Rientrerà Ignazio Abate, che prenderà il proprio posto sulla fascia destra.

Tra i tanti allenatori destinati a prendere il posto di Cristian Brocchi sulla panchina del Milan si era fatto anche il nome di Eusebio Di Francesco. Il mister neroverde, però, aveva rifiutato in anticipo, anche con durezza. Dopo che Silvio Berlusconi aveva detto che "i nomi di Conte e Di Francesco non credo siano quelli giusti", l'abruzzese aveva risposto: "Il mio profilo è il Sassuolo, le chiacchiere stanno a zero. Io vado dove non c'è confusione e il Sassuolo è tra le prime in Italia sotto questo aspetto". Ieri, allora, Montella ha voluto rispondere con il sorriso alle parole dell'amico: "Di Francesco è un amico-fratello, forse voleva che venissi io al Milan... Le parole vanno sempre contestualizzate, magari era sotto pressione oppure gli avevano detto che non era gradito. Ci può stare scivolare su una buccia di banana. Credo se ne sia accorto anche lui, è un ragazzo intelligente".

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI: