MR. BEE: Berlusconi tratta solo con lui, per ora…

Una trattativa lunghissima, che sembra non vedere mai la fine. La cessione delle quote del Milan sembra somigliare ad una di quelle soap opera che non finiscono mai. Nei giorni scorsi Fedele Confalonieri aveva aperto ad altre offerte, in caso di una mancata chiusura a breve delle trattative con Bee Taechaubol. I tempi si allungano e l'incertezza cresce. Anche Barbara Berlusconi in tempi non sospetti ha confermato che le contrattazioni con il broker thailandese sono tutt'altro che vicine alla conclusione. E allora? Come si sblocca la situazione?

Nella lunga intervista odierna a La Gazzetta dello Sport, il presidente Silvio Berlusconi ha solo sfiorato l'argomento, restando più sul generico. “Il mio obiettivo è comunque il bene del Milan. Nel calcio moderno sono entrati soggetti dotati di risorse infinite e quindi è difficile rimanere competitivi al massimo livello. Per questo abbiamo ritenuto che l’apporto di energie e capitali freschi fosse necessario. Su questa base abbiamo una negoziazione in corso. Aspettiamo che si concluda. Se sarò presidente del Milan a vita? Stiamo a vedere come andranno i prossimi 30 anni, e poi decideremo", parole chiare e riassuntive del pensiero presidenziale. Quel "abbiamo una negoziazione i corso, aspettiamo che si concluda", significa velatamente che per il momento l'unica trattativa in piedi è quella con Mr Bee. E che si tratta solo con lui, almeno per il momento.

Certo, le negoziazioni sono importanti e dovranno essere decisive per il Milan, ma Berlusconi ha già ribadito che non venderà mai il Milan. Chi vorrà entrare in società, che sia Taechaubol o qualcun altro, dovrà avere bene in mente che lo potrà fare solo come socio di minoranza. E per il bene del Milan, non per fare affari o guadagnare chissà cosa. D'altronde, sono da valutare i prossimi 30 anni no?