Niang: “I social? Pericolosi. Stimo Allegri, su Gasp, Sinisa e Montella..”

Quarta e ultima parte dell'intervista di M'Baye Niang al Corriere della Sera. L'attaccante del Milan ha parlato a 360 gradi, non solo di derby. Il centravanti rossonero ha per esempio sottolineato l'impatto, non sempre positivo, dei social network sui giovani calciatori: «Li puoi usare quando vuoi lanciare un messaggio, ma non perderci tempo. Anche se sei dietro a un computer le parole brutte ti toccano».

Sulla difficile gestione della popolarità: "Devi essere accompagnato bene e lo può fare solo la tua famiglia; restare umile e ricordarti che puoi avere tanto ma anche perdere tutto; non pensare di essere arrivato perché la carriera è lunga e ci sono tanti esempi di giocatori persi; leggere il meno possibile giornali e social, per non farti montare e non farti ferire».

Dalle colonne di Tuttosport, invece, Niang ha parlato degli allenatori che ha avuto nel corso della sua carriera: "Ognuno ha le sue caratteristiche. Per quanto mi riguarda, Mihajlovic, Montella e ovviamente Gasperini mi hanno dato sicurezza, facendomi giocare con continuità. Allegri è invece il tecnico che mi ha fatto esordire in Champions: gli devo tanto e lo stimo tanto".

LE PAROLE DI NIANG:   /// //// PARTE 3 

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