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L'impressione è che a convincere il giocatore siano stati due fattori. Il primo è la storia del Milan, che continua a pesare sul mercato, anche se sempre meno dopo le recenti esclusioni dalla Champions League. Il secondo è il progetto costruito da Mihajlovic. Il tecnico serbo ha puntato sui giovani, e tra questi Niang. Proprio Mihajlovic ha bloccato il prestito del francese in estate, preferendo aspettarlo dopo l'infortunio al piede. Ora Niang è un titolare inamovibile e ha la piena fiducia del mister, e lui stesso ha rifiutato il trasferimento, corrispondendo la fiducia.
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