Niang, lite sul rigore: lo stadio lo fischia, Galliani lo coccola

Al 52' di Milan-Crotone, Gianluca Lapadula si è procurato un calcio di rigore (), ed il bomber italo-peruviano si è conteso fino all'ultimo il diritto di tirarlo con il compagno di squadra, M'baye Niang. Alla fine, , anche dopo la 'mediazione' tra i due di Mario Pašalić: l'ex Caen, Montpellier e Genoa, però, si è fatto ipnotizzare da Alex Cordaz fallendo la conclusione dagli undici metri.

Più in generale, la prestazione di Niang è stata piuttosto negativa, ed il pubblico di 'San Siro' non ha di certo gradito. 'La Gazzetta dello Sport' ha sottolineato come, nel momento della sua sostituzione, Niang sia stato sonoramente fischiato: situazione che al 22enne transalpino non è andata per niente giù, al punto tale che, sul proprio account personale del social network 'Instagram', :

Per lui, comunque, non sono mancate le 'coccole' di Vincenzo Montella ed Adriano Galliani. “Come continuità e senso di sacrificio è stata – le dichiarazioni del tecnico riportate dalla 'rosea' -. Ovviamente, dal punto di vista tecnico poteva fare di più”. L'amministratore delegato: “Niang è l'unico che ho abbracciato dopo la fine della partita. ”.

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