- Calciomercato
- Redazione
archivio2016
L'ultima cavolata di M'Baye Niang risale allo scorso agosto, quando si lanciò dal tetto di una palazzina in piscina, riprendendo il tutto e postandolo su Instagram. Da quel momento, però, il francese è sempre stato praticamente perfetto. Sembra sia maturato, sembra sia cresciuto fuori e dentro il campo. La sensazione è che abbia ormai compreso cosa significhi fare il calciatore professionista: rispetto delle regole, impegno e sacrificio. Il Corriere dello Sport ricorda che dopo quel tuffo il suo destino sembrava ormai segnato: i rossoneri si erano stancati delle sue bravate ed erano pronti a cederlo al miglior offerente. A bloccare tutto è stato Vincenzo Montella.
Scelta azzeccatissima. Il numero 11 si è messo a completa disposizione dell'allenatore, come mai aveva fatto prima. Anche da un punto di vista tattico ha accettato alcuni cambiamenti, come giocare a sinistra, mentre prima aveva agito solo a destra o al centro. La presa di responsabilità ha trovato conferma nelle prestazioni in campo. Quando manca Niang il Milan se ne accorge subito. La prova c'è stata quando i rossoneri hanno perso in casa con l'Udinese uno dei pochi match saltati da Niang. Anche a Palermo prima della sosta stava arrivando solo un pareggio, se non fosse stato per il gran colpo di tacco di Gianluca Lapadula. Inoltre contro il Sassuolo è stato proprio Niang a suonare la carica per la rimonta con il suo ingresso in campo.
Domenica a San Siro si gioca una partita un po' particolare. Alle 20:45 Milano si concentrerà tutta su Milan-Inter. Ovviamente Niang sarà della partita. Ha ormai totalmente recuperato dall'influenza e sta già lavorando sodo per prepararsi al match. Finora, da titolare, ha giocato solo la stracittadina di ritorno dello scorso campionato, segnando anche un gol, quello del definitivo 3-0. A febbraio 2013, al suo primo anno al Milan, si era limitato a una manciata di minuti giocati. Al Genoa ha giocato quello contro la Sampdoria, che ha pareggiato, fornendo l'assist per il momentaneo vantaggio. Insomma, oltre che uomo chiave del Milan, Niang potrebbe essere anche l'uomo Derby?
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
SEGUICI SU: /// /// ///
© RIPRODUZIONE RISERVATA