- Calciomercato
- Redazione
archivio2016
Queste le sue parole su Locatelli: "Bisogna andarci piano. Ha delle qualità, ma sa quanti ne ho visti negli anni di promesse… Cristante e Petagna avrebbero dovuto spaccare il mondo in rossonero. Coi giovani bisogna avere pazienza e dar loro il giusto tempo di maturare per non bruciarli. Il più forte comunque è Calabria".
Su Calabria e Donnarumma: "Davide è molto forte e se saprà sfruttare le proprie chances farà una grande carriera. Gigio (Donnarumma ndr) invece non fa testo, Gigio è Gigio. E’ sfrontato, gli scivola tutto addosso, in pratica è un giovane-vecchio. Ha un dono innato ed è quello di parare tutto. Nella mia carriera ho visto solo un altro portiere con questo dono così giovane, si chiama Buffon e ho detto tutto".
Su Kakà: "Ricardo è molto tranquillo e sereno. E’ una persona eccezionale e l’ho ritrovato con grande piacere. Poi c’è anche , vogliamo creare un grande gruppo per fare bene e migliorare. A questa squadra serve fare uno step sul piano della mentalità vincente perché la testa nel calcio conta molto, più della corsa e del fisico".
Sul tifo suo e di Kakà per il Milan: "Sì ogni tanto riusciamo a vedere qualcosa e restiamo informati. Il Milan è sempre nel cuore".
Sull'Orlando City: "Bisogna fare un salto di qualità nella mentalità e superare quanto di buono fatto l’anno scorso. Io sono qui per vincere, ma il primo passo è raggiungere i playoff".
© RIPRODUZIONE RISERVATA