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La gara del Castellani regala al Milan quattro gol, tre punti, una doppietta dell'uomo più atteso (Lapadula) e il secondo posto solitario momentaneo, a -4 dalla Juve capolista e a +3 sulla Roma terza. Il bicchiere dunque è più che mezzo pieno, ma qualche stonatura ad Empoli c'è stata. Nelle sue pagelle, per esempio, la Gazzetta dello Sport non risparmia qualche insufficienza, anche grave, a qualche giocatore del Milan. Scorri le schede per vedere nel dettaglio i giudizi della rosea. Intanto partiamo con Vincenzo Montella
MONTELLA, VOTO: 7
Re nella sua Empoli, ma soprattutto del popolo rossonero. Da qui alla sosta c'è da difendere con le unghie il podio e lui allunga nuovamente. Berlusconi non gradisce il modulo? Pazienza.
SUSO, VOTO: 7,5
Quattro gol e un assist nelle ultime tre uscite. Coi numeri ci fermiamo qui, ma c'è tanta altra roba: dribbling, cross, tiri che certificano lo stato di grazia. Un solo rimprovero: un pizzico di egoismo.
DONNARUMMA, VOTO: 5
No, il Castellani decisamente non è uno stadio che gli vuole bene. Guai l'anno scorso e guai anche stavolta: mette la palla sui piedi di Saponara, che ringrazia. Poco prima uno svarione con i piedi.
In generale la Gazzetta boccia molti dei giovani rossoneri: Donnarumma lo abbia detto, ma anche Locatelli e Pasalic (anche per loro un 5). Non benissimo nemmeno De Sciglio: 5,5.
Sufficienze per Gustavo Gomez, Romagnoli e Kucka. Mezzo voto in più (6,5) per Abate. Promossi alla grande invece Bonaventura (7) e Lapadula (7,5, stesso voto del migliore in campo Suso)
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