Pagelle – Sampdoria-Milan: analisi, giudizi, Top e Flop della gara

IL MATCH

Il Milan arriva al Ferraris con la voglia di rilanciarsi dopo la sconfitta interna con l'Udinese che ha fatto ripiombare la squadra nel buio degli ultimi anni. Montella parte con Lapadula al centro dell'attacco e Bacca in panchina. Ma nel primo tempo le cose non vanno benissimo. Il pressing alto dei doriani, unito ad errori grossolani dei rossoneri, rendono la prima frazione di gioco noiosa e senza vere emozioni. La squadra di Montella è apparsa lunga e poco reattiva, mentre la Sampdoria ha scaldato in diverse occasioni i guantoni di un sempre positivo Donnarumma, soprattutto con gli spunti di uno scatenato Muriel, che Calabria non è riuscito a contenere. Nella ripresa, le cose partono sulla falsariga dei primi 45 minuti. La Sampdoria va in contropiede, ed ogni volta è pericolosa. Il Milan prova a venire in avanti, ma le occasioni sono davvero poche. Quando entra Bacca per Lapadula le cose sembrano essere leggermente in miglioramento, con un palo colpito dal colombiano. Ma è Donnarumma il protagonista: ai dieci dalla fine salva su Muriel che colpisce il palo. Poteva starci un rigore su Bonaventura, ma a lamentarsi è anche la Samp per un tocco di mano di Muriel e gol annullato. A cinque dalla fine sale in cattedra Bacca: con il suo gol il Milan vince e dimentica tutto. Almeno per qualche giorno.

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I MIGLIORI

E' inutile dirlo: il migliore è sempre lui, Gianluigi Donnarumma. Salva i suoi in diverse occasioni, è il leader di questa squadra nonostante i soli 17 anni di età. Insostituibile e provvidenziale, soprattutto sul finale con la parata che finisce sul palo. Molto bene al centro della difesa, ancora una volta, Gabriel Paletta, che limita i danni in una serata negativa quasi per tutti. Ma a contendere la leadership al portiere campano arriva Carlos Bacca: il suo gol all'85' è decisivo e consegna ai rossoneri tre punti davvero sudati, in tutti i sensi.

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I PEGGIORI

Non ci siamo. Jack sembra soltanto il lontano parente del giocatore imprevedibile e indispensabile delle ultime stagioni. Lento, macchinoso, svogliato. In questo modo, il suo apporto non può essere utile a questo Milan, né a centrocampo né in attacco e se lui in campo non c'è, ne risentono tutti i compagni. Ma in una serata non positiva quasi per tutti, anche gli esterni di difesa Abate e Calabria non sono apparsi in grande forma. Sulle fasce la Sampdoria ha fatto il bello e il cattivo tempo, soprattutto con Muriel, incontenibile ai più. Non benissimo anche Suso, che seppur propositivo, è apparso troppo innamorato del pallone e dell'ormai solito "rientro sul sinistro".

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L'ALLENATORE

Ci prova, e di questo si deve tener conto. Lapadula titolare, Bacca in panchina. Ma il problema, forse, non era lì. I rossoneri appaiono lenti e i reparti scollegati, di questo le colpe sono a metà: del tecnico e dei giocatori. Le parole dette in settimana non sembrano aver cambiato le cose, con i rossoneri che sembrano ancora i fratelli di quelli visti a San Siro contro l'Udinese. Il guizzo finale di Bacca non cambia il giudizio generale: non ci siamo, c'è ancora molto da lavorare.

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Chi è stato il migliore giocatore della gara  tra i rossoneri?

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