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Panchina Milan: Emery piace, Pellegrini non convince, Brocchi spera

Cristian Brocchi Milan
Mentre va avanti la trattativa per la cessione del Milan ai cinesi, sembrano rimaste soltanto tre le alternative per la panchina rossonera: il borsino

Daniele Triolo

TRE PER UNA POLTRONA

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Procedono in questi giorni le trattative per la cessione del 70% del Milan alla cordata di imprenditori cinesi che, da 25 giorni circa, dialogano con Fininvest per acquisire la maggioranza della società. Nonostante del Presidente rossonero, Silvio Berlusconi, che, clamorosamente, , la trattativa appare ben avviata: , il Milan sarà pronto ad una svolta epocale. Come in un effetto domino, non appena si avranno notizie sul futuro societario, si capirà, finalmente, anche quale sarà l'allenatore del Milan nella stagione 2016-2017. Sembrano essere rimaste soltanto tre le alternative, vale a dire Unai Emery, Manuel Pellegrini e … Cristian Brocchi.

UNAI EMERY

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In caso il Milan diventi 'cinese', il basco del Siviglia è . Secondo 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, Emery avrebbe già un accordo con il Milan, che, per strapparlo al Siviglia, dovrebbe pagare una clausola rescissoria del suo contratto di circa 3 milioni (per il 'Corriere dello Sport – Stadio' ne basterebbero 2). Il 'Corriere della Sera' evidenzia come tale clausola (, ma quale sarà il valore reale???) sia, però, in scadenza il prossimo 30 giugno e che, superata tale data, non sarà più ritenuta valida. Pertanto, se il Milan vorrà realmente puntare sul tecnico vincitore delle ultime tre edizioni dell'Europa League, dovrà affrettarsi …

MANUEL PELLEGRINI

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Per 'La Gazzetta dello Sport', l'ex tecnico del Manchester City (un titolo di Premier League e due Coppe di Lega in tre stagioni alla guida dei 'Citizens') è per il ruolo di allenatore rossonero qualora il basco, per dinamiche di mercato, che lo sta concretamente corteggiando. Per 'Tuttosport', però, il nome del tecnico cileno, che nel recente passato ha allenato il Málaga ed il Real Madrid, non scalda troppo tutte le componenti che stanno trattando la cessione del club di Via Aldo Rossi. Pellegrini, dunque, in flessione.

CRISTIAN BROCCHI

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Ormai è noto a tutti, e tutti i giornali concordano in tale affermazione: l'ex allenatore della Primavera, catapultato in prima squadra per l'ultimo mese della scorsa stagione, culminato con l'esclusione dall'Europa League e con la sconfitta in finale di Coppa Italia, rimarrà alla guida del Milan e si terrà la società, nell'ottica di un progetto di un Milan giovane, autarchico e con pochi soldi. Secondo il 'Corriere della Sera', Brocchi, per non farsi trovare impreparato, e fissato il raduno della squadra per l'8 luglio. Quando si dice essere ottimisti.

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