Paolo Berlusconi: “Io e Silvio rossoneri da sempre, è una questione di cuore”

Intervistato da Milan TV, il vicepresidente rossonero Paolo Berlusconi, in occasione del compleanno del fratello Silvio, è tornato sulla decisione di ormai 30 anni fa di comprare il Milan: "Mi aveva mandato a parlare con Rivera e con altri interlocutori, io gli ho dato i primi resoconti. Prendere il Milan in quel momento sarebbe stato un atto di fede, i bilanci erano ballerini e quindi gli dissi che doveva mettere la mano sul cuore e non sul portafoglio".

Le vittorie e come vengono vissute: "Bisogna tener conto di Galliani, nel senso che deve compensarne l'euforia e come vive pubblicamente sconfitte e vittorie. Silvio è una persona con un self-control notevole. E' chiaro che il suo è il cuore di un rossonero vero perchè siamo stati rossoneri sin dalla nascita quando andavamo mano nella mano a vedere il Milan con nostro padre".

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