Pjaca, la madre: “Nessuna preferenza, voglio sia felice”

Il futuro di Marko Pjaca è a un bivio. Milan o Juventus. Stella della squadra o Champions League da subito. Il ventunenne sogna i grandi palcoscenici d'Europa, dopo che da ragazzino ha passato le giornate a giocare con il pallone in casa, tra i rimproveri dei genitori. Ha rotto tutto, vasi e bicchieri, ma adesso è migliorato decisamente.

Alla "Gazzetta dello Sport" ha parlato sua mamma, che ha raccontato la storia del proprio figlio: "Ti prepari tutta la vita all'idea che prima o poi tuo figlio lascerà la Croazia, ma non sarai mai del tutto pronta. Non ho preferenze sulla sua destinazione, voglio solo che sia felice. Ha sempre pensato tanto al calcio: da bambino giocava sia con gli amici che da solo. Suo papà ha capito fosse forte già a 5 anni. Ha vissuto un momento difficile quando a 14 anni non accettava di fare panchina alla Dinamo Zagabria, squadra per cui fa il tifo, e ha chiesto di essere ceduto. Marko è un ragazzo silenzioso, la sua forza è la testa: si è sempre allenato molto anche a casa e infatti ha sempre recuperato molto prima dagli infortuni. Quando giocava in casa mi ha rotto di tutto. A scuola è sempre andato bene, ha finito il liceo ed era molto bravo nelle lingue. Ha imparato anche grazie al calcio. Già da piccolo seguiva Milan e Juventus".

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