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Un anno da sogno. E la speranza di migliorare ancora. Ecco come , 18enne regista rossonero, si è espresso poco prima della festa del Milan:
Sul suo 2016: “Anno importante, sono successe cose che non mi sarei mai aspettato. Ho coronato dei sogni, speriamo sia così anche il prossimo”.
Sul presente: “Devo sempre lavorare al massimo, dare il 100% in allenamento ed in partita: il bello deve ancora arrivare”.
Ancora sull'anno passato: “Anno speciale, bella emozione essere qui e rappresentare la prima squadra per la prima volta. Emozione importante”.
Sulle metodologie applicate dal Milan al settore giovanile: “Ci lavorano persone speciali, per la mia carriera importanti comeFilippo Galli, Brocchi e De Vecchi: persone intelligenti e che sanno fare il loro lavoro”.
Su cosa gli chiede Montella: “Io devo sempre migliorarmi. Il mister mi chiede di giocare semplice, di stare tranquillo, che le cose che le so fare poi le faccio in partita”.
Sui compagni di squadra che l'hanno inserito nello spogliatoio: “Esempio Montolivo, persona speciale e ragazoz fantastico. Poi Abate, e Bonaventura”.
Sulla finale di Doha contro la Juventus: “Dobbiamo pensare all'Atalanta, ma ora vinciamo contro di loro poi pensiamo alla Supercoppa”.
Sull'Atalanta: “Importante per me, ma il mio percorso l'ho fatto al Milan: partita importante come le altre”.
Dal nostro inviato Edoardo Lavezzari
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