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Primavera, Brocchi: “I ragazzi mi seguono. Bello avere tanti ragazzi con la nazionale”

Cristian Brocchi Milan
Cristian Brocchi, tecnico della Primavera rossonera, ha commentato così la vittoria esterna contro il Verona, grazie alle reti di Vido, De Santis e Cutrone

Luca Fazzini

Al termine della sfida vinta dai rossoneri per 3-0 contro il Verona, Cristian Brocchi ha commentato così la gara ai microfoni di Sportitalia: "E' una grande soddisfazione: vincere qui, in questo modo, contro un avversario così, è un risultato che vale doppio. Il turno poteva sulla carta essere sfavorevole, invece abbiamo tenuto e siamo stati bravi a far male nei momenti decisivi".

Sul momento: "Ho fatto i complimenti ai ragazzi, stiamo lavorando tanto e bene. Mi stanno dando segnali importanti, hanno capito che è questa la strada da seguire. Il fatto che non abbiamo preso gol oggi è segno di mentalità da grandi. Si dice che spesso rischiamo di prendere gol per il tipo di gioco che giochiamo, ma segniamo anche tanto. Abbiamo questa mentalità e vogliamo proseguire".

Sulle palle inattive: "Sappiamo che abbiamo 2/3 giocatori in rosa con queste grandi qualità. Fortunatamente ho un collaboratore, Alessandro Lazzarini, che studia affinchè i ragazzi sfruttino queste doti. Bravo lui e bravi loro a seguirlo".

Sul Viareggio: "Non mi interessa vederlo come un trampolino di lancio per me. E' diverso, c'è il girone, partiamo senza 6 nazionali. Avremo la possibilità di far giocare ragazzi che giocano meno. La grande soddisfazione è vedere 6 giocatori che sono in Nazionale, significa che sugli italiani stiamo facendo un buon lavoro".

Sui ragazzi convocati in Under19: "Abbiamo cinque giocatori con l'Under19 e Plizzari con l'Under17. E' normale che in una competizione come il Viareggio sarebbe bello averli tutti a disposizione, ma queste convocazioni fanno vedere come si stia cercando di riportare quel DNA italiano anche nel Milan".