Primavera, così non va: due sconfitte e 11 gol subiti in 120 minuti

Settimana shock per il Milan Primavera, che ha accumulato due sonore sconfitte, alle quali si sono aggiunte prestazioni decisamente negative. I rossoneri di Stefano Nava, infatti, dopo i due successi iniziali con Fiorentina (5-4) e Latina (2-5) - a cui va aggiunto il 7-1 in Coppa Italia contro la Salernitana – sono incappati in due sconfitte consecutive.  Dopo un avvio positivo e soddisfacente, dunque, gli ultimi sette giorni si sono rivelati un incubo per i baby-rossoneri. Domenica scorsa, infatti, al Vismara il Verona ha passeggiato, rimontando due volte inizialmente, per poi dilagare fino al 6-2 finale, grazie ad un Tupta in forma smagliante e a una difesa rossonera decisamente da rivedere, con disattenzioni preoccupanti e gravi. Una prestazione che sarebbe potuta servire da lezione, come dichiarato da Nava al termine del match: “Lo sappiamo, nello sport chi è arrivato a grandi vittorie è passato da momenti così, anche se non si vorrebbe mai viverli”.

La risposta era attesa subito, nella sfida di oggi contro la Spal: la gara di Ferrara, invece, ha messo in luce una mini-crisi, lunga due partite, ma dai numeri allarmanti. Il 5-0 contro gli uomini di mister Rossi - con 4 gol subiti nei primi 15’ - significa undici gol subiti nelle ultime due uscite (al fronte di soli due segnati, contro i 17 delle prime due uscite), a dimostrazione di una squadra che deve ancora trovare la quadratura del cerchio. Le recenti prestazioni trovano somiglianze con le prime uscite della passata stagione, dove Brocchi impiegò diverso tempo ad amalgamare in maniera corretta la rosa a disposizione, ma riuscendo a costruire – con il tempo – un gruppo capace di ottenere 10 vittorie su 13 nel girone di ritorno.

Il prossimo impegno, dunque, è già decisivo: al Vismara, infatti, arriva il Brescia, impegnato domani contro il Napoli e al momento a quota un punto in classifica. Ma da considerare, in questo momento nero, per i tifosi rossoneri c’è anche un altro aspetto: l’obiettivo del club di Via Aldo Rossi, infatti, è formare giocatori in grado di ben figurare in prima squadra. Le prime risposte iniziano a vedersi, con le stabili presenze di Donnarumma, De Sciglio, Calabria e Locatelli tra i grandi di Montella. In attesa che anche i risultati della Primavera portino sorrisi…

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