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Si è conclusa ai rigori la stagione del Milan Primavera, ad un passo dalle Final Eight, sfumate proprio durante la lotteria dei rigori contro l'Empoli. Questi i tre migliori giocatori dell'annata rossonera
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Primavera, i migliori tre giocatori della stagione
Un finale shock
—Si è conclusa in maniera amara la stagione del Milan Primavera. , scalando prepotentemente le posizioni della classifica, ma - una volta costretti ai playoff - non sono riusciti a superarli a causa della sconfitta subita ai rigori contro l'Empoli. Una stagione che ha visto molti protagonisti: tanti di loro non entrano nella nostra top3 non per demerito, ma per maggior merito dei compagni. Fondamentale, infatti, l'apporto della coppia-gol Vido-Cutrone, che ha fruttato ben 21 gol in due; ma anche del giovane portiere Plizzari - talento classe 2000 già sbocciato -, dei centrocampisti Locatelli - fino alla promozione in prima squadra - e Zanellato. Tra loro, però, in tre si sono particolarmente distinti: scopri chi sono!
Felicioli
—Dopo un avvio di stagione tormentato dagli infortuni, il terzino rossonero si è caricato la squadra sulle spalle, risultando spesso decisivo. Devastanti le sue discese sulla fascia sinistra, efficaci i suoi cross e importante la sua duttilità, che ha permesso talvolta di schierarlo anche in posizione più avanzata. Ben 10 i palloni vincenti serviti in stagione, sinonimo di una rara propensione offensiva. Spesso ha mostrato di avere una marcia in più e la sua assenza per infortunio contro l'Empoli si è sentita. Nel suo futuro, ora, ci dovrebbe essere un'esperienza in prestito, ma occhio ad una chiamata in prima squadra...
Crociata
—La rivoluzione è avvenuta ad inizio gennaio, quando Brocchi ha provato a schierarlo come trequartista dietro le punte. Dopo un primo esperimento a Udine - in cui Crociata decise la partita con un gol pesantissimo - il tecnico rossonero non ha più cambiato, confermandolo sempre come punto fisso nel suo scacchiere. Giocatore intelligente, dotato di molta tecnica, ha dimostrato di avere grande qualità e un'ottima abilità nell'agire tra le linee. Spettacolare un suo gol al Viareggio, contro l'Ascoli, dove beffò il portiere con un pallonetto dal limite dell'area. Come per Felicioli, probabile esperienza in prestito nel suo futuro, ma le porte della prima squadra si sono già aperte per lui ai tempi di Mihajlovic.
De Santis
—Una piacevole conferma e un'insospettabile sorpresa. Già nel giro della Primavera da un paio d'anni, Ivan De Santis ha confermato di essere un difensore centrale potente, forte fisicamente e preciso negli anticipi e nelle chiusure. Il vero fiore all'occhiello, però, è arrivato in fase offensiva: ben 8 i gol in campionato, quasi tutti di testa su calcio piazzato. Un coniglio nel cilindro che spesso si è rivelato importante per il Milan. Lo stesso De Santis è il giocatore forse più pronto per l'approdo in prima squadra. Diverse sono le voci che lo vogliono con i grandi e .
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