Primavera, le pagelle: buona prova di gruppo, Felicioli il migliore

Non fallisce l'appuntamento sin qui più importante della stagione il Milan Primavera, e passa il primo turno dei playoff. Per accedere alle Final Eight, ora, basterà battere settimana prossima la vincente di Empoli-Lazio al Vismara. Queste le pagelle dei rossoneri:

Livieri 6 Viene impegnato raramente dagli attaccanti ospiti, ma è presente quando viene chiamato in causa nelle uscite.

Turano 6 Spinge poco sulla destra, ma svolge un lavoro prezioso in difesa, dove non sbava mai.

De Santis 6 E' lui il padrone della difesa rossonera, guidando anche i compagni e restando sempre concentrato e sicuro nei disimpegni.

El Hilali 6 Chiamato ancora in causa come jolly al centro della difesa - a causa dell'assenza di Bordi - risponde presente, sacrificandosi molto. Il Sassuolo lo coglie ogni tanto in difficoltà scavalcandolo, ma il generale l'italo-marocchino risponde bene.

Felicioli 7 E' il leader dell'intera rosa: si carica la squadra sulle spalle spingendo molto sulla fascia sinistra, anche se ogni tanto lascia scoperta la sua corsia favorendo le percussioni di Zecca. E' comunque il migliore in campo, e un suo infortunio potrebbe essere una mazzata per Nava.

Gamarra 6.5 Gioca una gara senza infamia nè lode in mezzo al campo, mettendo però in gioco la sua solita aggressività. E' glaciale dal dischetto, dove firma l'1-0 finale.

Mastalli 6.5 Tipica gara di sacrificio per il classe 1996, che non si tira mai indietro e dà una preziosa mano anche quando deve scalare davanti alla difesa.

Zanellato 6.5 Nonostante qualche problema fisico, è importante la sua presenza in mezzo al campo, dove mette ordine e intercetta diversi palloni,

Crociata 6.5 Come di solito, il numero 10 rossonero mette in campo la sua tecnica, mostrata in diverse giocate e nelle intuizioni tra le linee. Pecca quando viene ammonito e - da diffidato - salterà la sfida di settimana prossima.

Vido 5.5 Luce spenta per Luca Vido, che torna in Primavera dopo la convocazione in prima squadra nella trasferta di Bologna. Fa tanto movimento, ma pare avulso dal gioco rossonero.

Cutrone 6 E' il punto di riferimento al centro dell'attacco rossonero, dove è costantemente in movimento, sebbene si renda poche volte pericoloso.