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Nome: Benjamin Stambouli
Età: 26 (13/08/1990)
Nazionalità: francese
Ruolo: mediano
Piede preferito: destro
Prezzo: 7 milioni (transfermarkt.it)
Squadra: Paris Saint Germain
Storia: Nato il 13 agosto del 1990 a Marsiglia, il piccolo Benjamin respira calcio sin dall'infanzia, dal momento che il padre - Henri - è stato calciatore di Monaco e Marsiglia, per poi diventare allenatore. Stambouli, inoltre, è nipote di Laurent Banide, ex tecnico del Monaco, mentre il nonno è Gerard Banide, ex allenatore di Monaco e Montpellier. Seguendo il padre durante l'infanzia, gioca nelle squadre in cui allena Henri, tra cui il Marsiglia. Nel 2004, all'età di 14 anni, entra negli allievi del Montpellier, dove mette subito in luce le sue qualità, che nel 2010 - all'età di 20 anni - gli permettono di approdare in prima squadra, con cui firma un contratto e di cui diventa subito giocatore chiave. Nel 2012, ecco la vittoria del campionato, dove la squadra francese si rivela una sorpresa della Ligue One, beffando club come Psg, Marsiglia e Lione. Con il club francese gioca 112 partite, segnando 3 gol. Successivamente, ecco l'approdo al Tottenham, in Premier League, per un totale di 5 milioni. Rimane in Inghilterra una sola stagione, giocando appena 12 partite. L'estate scorsa, l'approdo al Paris Saint Germain per 8,6 milioni.
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Benjamin Stambouli rappresenta l'identikit ideale per quanto serve ai rossoneri: il francese, infatti, può giocare da regista - ruolo dove i rossoneri al momento si giocano le carte Montolivo e Locatelli - ma anche da difensore centrale, con Montella che al momento - con l'infortunio di Zapata - può contare solo su Romagnoli, Paletta e Gustavo Gomez. Giocatore dinamico e duttile, gode di un gran fisico, possente e robusto. A ciò si aggiunge una buona tecnica, occorrente chiave per entrare a far parte del centrocampo qualitativo di Vincenzo Montella.
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Arrivato al Paris Saint Germain la passata stagione, Stambouli ha giocato nella scorsa stagione 27 gare, molte delle quali partendo dalla panchina. Ad un solo anno dall'approdo in Francia, l'ex Tottenham può già partire, chiuso dalla folta concorrenza del centrocampo parigino. Emery, infatti, può contare sui vari Pastore, Verratti, Thiago Motta, Rabiot, Jesè e Matuidi. Su di lui c'è il Milan, anche grazie al costo ridotto (intorno ai 7 milioni), dopo il piccolo tesoretto rimasto post-acquisto di Sosa. Sul giocatore, inoltre, e due anni fa ci fu anche la Fiorentina, allenata da Montella. Montella-Stambouli, è la volta buona?
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