PROFILING SUSIC – “Sembra Zidane”. Il Milan pronto a chiudere

Nome: Tino-Sven Sušić

Età: 23 anni (13/02/1992)

Ruolo: Trequartista, centrocampista centrale

Piede preferito: Sinistro

Prezzo: 3 milioni (Fonte: transfermarkt.it)

Nazionalità: bosniaca e belga

Squadra: HNK Hajduk Split (Spalato)

Storia: Figlio d’arte e nipote di un genio assoluto. “Non è facile essere un Susic” commentava Tino-Sven nel maggio 2014, quando la sua convocazione al Mondiale aveva fatto gridare al nepotismo mezza Bosnia. Il c.t. era suo zio Safet, leggendario centrocampista del Psg, e Tino fino a quel momento aveva messo insieme solo un’amichevole con l’Egitto. Anche il c.t. croato Kovac era interessato dato che Susic ha anche il passaporto di Zagabria, ed è cresciuto in Belgio), ma la famiglia e la fede musulmana gli hanno fatto optare per la Bosnia. Certo suo zio non lo ha aiutato, rispondendo sarcasticamente ai giornalisti di averlo scelto solo perché aveva “un bel cognome”. Né ha placato le voci il passato del padre Sead, fratello di Safet ed ex centravanti della Stella Rossa troppo innamorato delle notti di Belgrado per brillare al Marakanà. Alla fine quella convocazione è costata più allo zio che al nipote: Safet è stato esonerato a metà novembre, e la gestione del pre-Mondiale ha sancito il tramonto della luna di miele con una Bosnia fin lì adorante. Tino invece ha tirato dritto: “Ho imparato a convivere con la pressione, con chi pensa che non mi sia meritato quello che ho”. Con la maglia dell'Haiduk, Susic ha giocato fino ad ora 76 gare realizzando 7 reti.

Caratteristiche tecniche: Fisico robusto, sinistro delizioso, vocazione al dribbling e generosità in copertura. Centrocampista offensivo, può anche giocare nel 4-2-3-1 come mediano basso; pecca di velocità, ma sposta la palla in modo da saltare sempre l’uomo.

Curiosità: “Se devo azzardare un paragone, Tino Susic mi ricorda Zidane. Un centrocampista così giovane e tecnico non so se ce l’avete in Italia”, butta lì Milan Rapajc, ex Perugia e bandiera dell’Hajduk Spalato in cui gioca Tino. Paragone impegnativo e azzardato, ma le qualità per diventare un ottimo giocatore ci sono tutte.