Un pareggio, , che salva virtualmente le due panchine, almeno per una settimana, ma che lascia aperti tanti interrogativi. Questa l'opinione de 'La Gazzetta dello Sport' in edicola questa mattina, che ha definito Roma – Milan quale “l'elogio del calcio disorganizzato in difesa e improvvisato davanti”: dopo il gol in apertura di Antonio Rüdiger, che aveva portato in vantaggio i giallorossi, è stato bravo Gianluigi 'Gigio' Donnarumma, con le sue parate, a tenere in piedi, e vivo, un Milan che ha ringraziato anche la fortuna in occasione della traversa colpita dall'ex centrale dello Stoccarda. Quindi, nella ripresa, la reazione rossonera, ispirata dal 4-2-3-1 proposto in corsa da Sinisa Mihajlovic, con la squadra ospite, secondo la 'rosea', finalmente volenterosa nel ricercare la verticalità ed il movimento: Luiz Adriano è stato proposto sulla stessa linea di Keisuke Honda e Giacomo Bonaventura, Carlos Bacca, davanti, è stato imprevedibile, mentre, in mezzo, ha funzionato bene la cerniera composta da Andrea Bertolacci e Juraj Kucka. E' stato proprio lo slovacco a trovare il gol del pareggio, il suo primo in maglia rossonera, a rimettere in corsa il Milan che, nella ripresa, è cresciuto, fino a sfiorare in più di una circostanza la rete che avrebbe, di fatto, esonerato Rudi Garcia: Bacca ha preso la traversa, Kucka si è mangiato un gol a pochi passi da Wojciech Szczesny. Indovinato, infine, il cambio tra Luiz Adriano e Kevin-Prince Boateng, che ha ben figurato nella sua prima gara ufficiale con la maglia del Milan in questa stagione. Garcia e Mihajlovic salvano quindi, per ora, il posto di lavoro, ma, come ha concluso la 'Gazzetta', questo 1-1 attende controprove.
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ROMA – MILAN: brodino da malati, ma allenatori salvi
Subito in gol Rüdiger, Donnarumma tiene vivo il Milan che cresce, pareggia con Kucka e domina la ripresa: Mihajlovic salva la panchina
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