- Calciomercato
- Redazione
archivio2016
Alessio Romagnoli, classe 1995, è uno dei difensori più promettenti del panorama italiano. Acquistato per 25 milioni dalla Roma e voluto fortemente dall'ex allenatore rossonero Sinisa Mihajlovic, Alessio è diventato subito uno dei punti fermi della difesa rossonera, totalizzando ben 40 presenze stagionali nella scorsa annata. Difensore mancino, dotato di buona tecnica, Romagnoli viene considerato da molti l’erede di Alessandro Nesta, tant'è vero che al Milan indossa la maglia numero 13.
L’ex sampdoriano nella sua prima stagione rossonera ha sicuramente disputato una buona annata, considerando la sua giovanissima età, anche se ha alternato ottime prestazioni ad altre meno buone, pagando l’ennesima stagione negativa del club di via Aldo Rossi. Domenica contro il Torino è ripartito il campionato e il difensore di Anzio ha avuto qualche incertezza, specialmente nei 20 minuti finali, quando i granata hanno assediato la difesa milanista.
La sensazione, è che Romagnoli non sia ancora pronto ad essere il vero leader della difesa rossonera, visto la sua giovane età, e per questo motivo avrebbe bisogno di avere vicino un grande difensore carismatico, in grado di guidarlo e farlo crescere rapidamente. Nonostante questo, le qualità del giovane centrale non sono in discussione. A testimonianza di ciò, si vocifera di un’offerta di 35 milioni dal Chelsea di Antonio Conte, prontamente respinta al mittente. Questo fa capire come il Milan punti su di lui e di come ritiene il giovane difensore un potenziale campione, che però dovrà già dimostrare quest’anno il suo valore.
Sabato sera dovrà sostenere un esame molto difficile: affrontare il Napoli al San Paolo. La squadra di Maurizio Sarri ha uno degli attacchi più forti del campionato, sebbene non ci sia più Gonzalo Higuain. Paletta non potrà giocare per squalifica e quindi il 13 rossonero sarà costretto per forza di cose a guidare il reparto e dovrà disputare una prova super, per uscire da Napoli con un risultato positivo. Ovviamente dovrà essere aiutato da tutta la squadra, che non dovrà lasciare troppi spazi tra le linee, dove i vari Insigne, Callejon, Mertens ecc. possono essere devastanti. Sarà importante mantenere la squadra corta e in tal senso il contributo di Alessio sarà fondamentale, per sventare le minacce azzurre.
L’allenatore, la squadra, la società e i tifosi credono in Romagnoli: è arrivato il momento che Alessio dimostri tutto il proprio valore per diventare uno dei difensori più forti del panorama italiano.
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
SEGUICI:
© RIPRODUZIONE RISERVATA