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Sarri a PS: “Risultato giusto, credo che sia facile cacciarmi. Ci serve un difensore”

Maurizio Sarri, tecnico del Napoli
Ecco le parole dell'allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, al termine della sfida contro il Milan, ai microfoni di Premium Sport.

Donato Bulfon

Ecco le parole dell'allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, al termine della sfida contro il Milan, ai microfoni di Premium Sport.

LA PARTITA - "Il risultato rispecchia quello che abbiamo fatto in campo, con il Milan tenuto a galla da Donnarumma. Stasera faceva un caldo incredibile, per questo credo che abbiamo fatto davvero molto bene. Quando iniziamo a difenderci andiamo in difficoltà, poi ci siamo anche innervositi. Noi dobbiamo sempre giocare bene per vincere, non dobbiamo fare calcoli".

CACCIATO - "L'espulsione? Ho detto 'Ma che diavolo state facendo', forse buttarmi fuori è più facile che buttare fuori altri. E' successo anche a Pescara, forse è semplice cacciare un allenatore in tuta piuttosto che uno in doppio petto".

MILIK, MERTENS E INSIGNE - "Milik? E' in una fase di ambientamento, ma le sensazioni sono ottime. Nessun paragone con Higuain". Milik ha 22 anni e deve fare il suo percorso, sarebbe ingiusto paragonarli. Mertens e Insigne? Non ci sono gerarchie, ora Mertens sta meglio e gioca lui, l'anno scorso ha giocato più Insigne che aspettiamo ai suoi livelli".

SERVE UN DIFENSORE - "Il mercato? Non mi piace fare nuovi, la società ha capito il calcio che faccio e loro sanno chi prendere. Con Gabbiadini il rapporto è normalissimo, l'anno scorso è stato frenato anche da un infortunio, è chiaro che lui potrebbe preferire andare altrove. Maksimovic e Cavani? Non so nulla, veramente, ma ci serve un difensore centrale, questo sì".

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