Serie A: gol e sorprese all’esordio: il punto

Ieri si è ufficialmente conclusa la prima giornata di campionato della Serie A 2016/2017. Siamo solo all'inizio e quindi sarebbe davvero inutile dare dei giudizi definitivi, ma questa prima giornata ha già regalato alcune sorprese. Andiamo ad analizzare dunque le partite delle squadre più importanti.

Juve e Roma hanno sconfitto rispettivamente Fiorentina e Udinese. La squadra bianconera, nonostante una partita non brillantissima, è riuscita a superare la squadra di Sousa con il primo gol ufficiale per il nuovo acquisto Gonzalo Higuain. Sebbene mister Allegri non sia solito a partenze perfette, la vittoria è arrivata comunque, a dimostrazione di come la squadra di Torino sia nettamente superiore alle altre, sia per aver dominato gli ultimi campionati e sia per aver comprato grandi giocatori sul mercato. La Roma è partita subito forte, rifilando ben 4 gol agli uomini di Iachini. La squadra di Spalletti ha dimostrato di possedere un gran potenziale offensivo, avendo a disposizione giocatori come Perotti, Dzeko, El Shaarawy, Salah e Totti. Inoltre, nonostante l’addio di Pjanic, i capitolini stanno recuperando Strootman e puntando su Paredes davanti alla difesa (obiettivo del Milan, dichiarato incedibile da Sabatini), oltre ad avere un sontuoso Nainggolan, ormai diventato un centrocampista di livello mondiale, in grado di svolgere perfettamente le due fasi.

Napoli e Inter, invece, non hanno convinto. I primi hanno agguantato il pari a Pescara dopo essere stati sotto per 2-0. La squadra di Sarri ha giocato un pessimo primo tempo, dimostrando di essere in completa balia del Pescara di Massimo Oddo, che poteva fare anche il terzo gol. Nel secondo tempo i partenopei hanno reagito, grazie soprattutto all’ingresso di Mertens e Milik, sfiorando addirittura la vittoria. Anche l’anno scorso gli azzurri hanno stentato nelle prime due giornate, per poi arrivare secondi, ma Maurizio Sarri dovrà stare attento a non far implodere uno spogliatoio e una tifoseria ancora scottata dalla partenza di Higuain. Gli acquisti fatti sono molto validi, ma servirà del tempo per farli inserire nel 4-3-3 del tecnico. L’Inter ha invece perso una bruttissima partita a Verona, contro l’ottimo Chievo di Maran. La squadra di De Boer sembra essere un cantiere aperto: inserirlo a due settimane dall'inizio del torneo è stato controproducente per la squadra neroazzurra, che ancora deve assimilare i suoi schemi di gioco. Il tecnico olandese dovrà adattarsi velocemente alla Serie A, molto diversa e più complicata rispetto alla Eredivisie.

Passiamo infine al Milan. La squadra di Vincenzo Montella è partita bene battendo il Torino, concorrente temibile per l’Europa League. I rossoneri hanno convinto per 70 minuti, dimostrando nuove trame di gioco tipiche dell’allenatore campano. Negli ultimi 20 minuti, invece, i milanisti sono completamente crollati sia fisicamente e sia perché l’ex Sinisa Mihajlovic ha “scombinato” la gara, inserendo tutti gli attaccanti a disposizione. Questo denota una forte mancanza di personalità su cui mister Montella dovrà lavorare molto. Per fortuna Gigio Donnarumma ha salvato il risultato, evitando un 3-3 che sarebbe stato disastroso e inaccettabile per come si era svolta la gara. Bisognerà migliorare nella fase difensiva e nella tenuta atletica per tutti i 90 minuti, anche se siamo solo all'inizio. Nonostante sia solo la prima giornata, questo campionato sembra essere molto promettente. Bentornata Serie A.

Salvatore Cantone

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