SERIE A, IL PUNTO – Milan, così non si va in Europa

Ahi ahi Milan, con il passo del gambero l'Europa rimarrà sempre e solo un miraggio: nonostante la situazione in classifica non sia catastrofica, visti i cinque punti che separano i rossoneri dal quinto posto, il Milan non può stare assolutamente tranquillo. Al termine di quello che doveva essere un periodo favorevole del calendario, in cui il Milan ha sfidato 4 delle ultime cinque in classifica ad inizio dicembre, i rossoneri non solo hanno fallito l'en-plein desiderato nell'ultimo mese dell'anno (due pareggi e una vittoria a Frosinone), ma hanno perso rovinosamente in casa rovinandosi la fine delle Feste e l'inizio del 2016, proprio come lo scorso anno perdendo in casa contro il Sassuolo.

In testa, invece, continua la corsa dell'Inter, cinica e caparbia: in casa dell'Empoli arriva l'ennesima prova di forza della squadra di Mancini, l'ennesimo 1-0 che però vale oro. Handanovic chiude la porta, Murillo e Miranda danno solidità e visto che Icardi ha ricominciato a segnare con continuità il futuro dell'Inter sembra sempre più roseo.

Dietro i nerazzurri, invece, continuano a correre Napoli e Fiorentina: i partenopei non mollano la presa dalla vetta e superano di forza il Torino, grazie ad una fantastica rete di Insigne che esalta il San Paolo, mentre la Fiorentina si esalta e si coccola un super Ilicic, autore di una splendida doppietta nel 3-1 di ieri al Palermo (con Ballardini esonerato e richiamato nel giro di poche ore da Zamparini).

Non molla nemmeno la Juventus, tornata grande dopo l'inizio difficile: Dybala è definitivamente sbocciato e con un gol e un assist l'argentino è sempre più l'uomo immagine di una Juventus che è arrivata alla nona vittoria consecutiva.