Cessione sì, cessione no
—Sono uscite tante voci, tante dichiarazioni e tanti nomi. Alla fine, però, non è cambiato nulla: Carlos Bacca è pronto a ripartire e lo farà nuovamente in maglia rossonera. Dopo un'estate vissuta con le valigie già fatte, soprattutto in direzione West Ham, il colombiano è rimasto a Milanello ed ora è pronto a riprendersi il Milan. , infatti, pare che l'ex attaccante del Siviglia abbia rivelato ad alcuni amici di trovarsi bene a Milano e che ora è pronto a segnare nuovamente 20 gol, come già fatto la stagione scorsa, la prima di Bacca nel Belpaese. La notizia potrebbe far piacere a molti tifosi, ma ha alcuni pro e alcuni contro. I primi vedono sicuramente un attaccante prolifico, in grado di aggiungere sempre quella zampata decisiva dentro l'area. Anche in caso di cessione, inoltre, i nomi che circolavano non erano all'altezza del sudamericano, che rappresenta così l'ipotesi ideale per il Milan. L'altro lato della medaglia, però, espone due problemi: il primo è di natura economica. Senza la sua cessione, infatti, le casse rossonere rinunciano a 30 milioni di euro che, in attesa dei cinesi, si sarebbero rivelati preziosi. L'altro problema è di natura morale: sono tutti curiosi di vedere ora l'approccio di Bacca, chiamato a guidare una squadra dalla quale era già praticamente divorziato. La palla passa ora a voi: siete contenti della permanenza di Carlos?