Sorpresa Atalanta, i 5 baby d’oro della squadra di Gasperini

I GIOVANI DELL'ATALANTA

L’Atalanta sta disputando un grandissimo campionato, essendo a soli 5 punti dalla Juventus capolista. E il merito è anche di Gasperini e dei giovani giocatori lanciati dal tecnico, che - giornata dopo giornata - stanno impressionando tifosi e addetti ai lavori. I ragazzi della società bergamasca stanno entusiasmando tutti e le voci di mercato su di loro diventano sempre più insistenti. Il Milan è una delle squadre più interessate a questi gioiellini, anche alla luce della politica societaria voluta dal presidente Silvio Berlusconi, che prevede l'inserimento in rosa di giovani italiani come Donnarumma, Locatelli, Calabria. Qualora dovesse restare, il numero uno rossonero punterà deciso su alcuni di questi profili. Non è un caso infatti che abbia citato per un paio di volte l'Atalanta come esempio di organizzazione e programmazione. "Ha lavorato benissimo con i giovani, per lo più italiani, e ha ragazzi meritevoli di grande attenzione", ha spiegato Berlusconi dopo il derby. Andiamo a conoscerli nel dettaglio.

Il difensore-bomber

Mattia Caldara, difensore classe 1994, è diventato titolare nel corso di questa stagione e nonostante il suo ruolo, ha già realizzato 3 gol in Serie A. La sua valutazione è di circa un milione di euro secondo i siti specializzati, ma siamo sicuri che le ultime prestazioni abbiano già fatto impennare il prezzo. Il giovane difensore atalantino ha un contratto in scadenza nel 2021 ed enormi margini di crescita. Nei prossimi anni potrebbe diventare uno dei difensori della Nazionale Italiana, grazie alla sua personalità e alla sua tecnica.  Su di lui Milan, Juventus e Roma.

CONTI

Andrea Conti, difensore classe 1994, sta giocando nell'Atalanta nel ruolo di terzino destro, abbinando un’ottima corsa, grande resistenza fisica e ottimo piede (non a caso gli assist forniti ai compagni sono già due). Ha segnato il suo primo gol in Serie A nel febbraio scorso, quando realizzò la rete contro il Verona. La sua valutazione è di circa 1 milioni di euro (secondo transfermarkt.it), con contratto in scadenza nel 2021. Ma come per Caldara il discorso è lo stesso: il prezzo sta lievitando. Su di lui anche Napoli, Juventus e Sassuolo.

GAGLIARDINI

Roberto Gagliardini, centrocampista classe 1994, è diventato uno dei punti di riferimento del centrocampo atalantino in questa stagione, riuscendo ad alternare in maniera egregia la fase di impostazione, in cui si individua una grande visione di gioco, e la fase di contenimento. In un’intervista alla “Gazzetta dello Sport” ha detto di ispirarsi a Paul Pogba, centrocampista del Manchester United. Il suo contratto scadrà nel 2021, ma siamo sicuri che di questo passo non ci sarà bisogno di prolungarlo: a breve potrebbe già essere altrove. Sono tante le squadre interessate al giocatore, in primis Milan e Juventus.

KESSIE'

Frank Kessiè, centrocampista classe 1996, è probabilmente il giovane dell’Atalanta che più si è messo in mostra, avendo realizzato già 5 gol in campionato. L’ivoriano è un giocatore molto forte fisicamente, ma allo stesso tempo è abile anche tecnicamente e negli inserimenti, capacità che gli permette di trovare con continuità la via delle rete. Un’altra caratteristica che non manca al giocatore è la personalità, visto che di fatto nelle prime giornate si è proclamato rigorista della squadra, nonostante le indicazioni diverse da parte di Gasperini. Il suo cartellino ha un costo di circa 7,5 milioni di euro e ha un contratto in scadenza nel 2021. Su di lui Napoli, Milan, Inter e soprattutto Juventus, che sembrerebbe essere in pole position per l’acquisto del giocatore.

PETAGNA

Andrea Petagna, attaccante classe 1995, è sicuramente il giocatore più conosciuto dai tifosi rossoneri, visto che è cresciuto nel settore giovanile del Milan, con cui ha vinto un torneo di Viareggio con Filippo Inzaghi allenatore della Primavera. Petagna con il Milan ha esordito anche in Serie A, nella gara persa contro il Verona per 2-1, e ha fatto la sua apparizione anche in Champions League, nel dicembre 2012 contro lo Zenit. L’attaccante dell’Atalanta è dotato di una stazza impressionante, oltre ad avere una buona tecnica, che gli consente di calciare bene con entrambi i piedi. Da molti paragonato a Bobo Vieri, Petagna è diventato il titolare dell’attacco atalantino nonostante l’acquisto in estate di Andrea Paloschi, altra ex conoscenza rossonera. Il Milan non è più proprietario del suo cartellino, ma comunque sorride visto che a favore dei rossoneri ci sono dei bonus legati ai gol e alle presenze. Inoltre la società ha il diritto di prendersi il 30% su una futura rivendita del giocatore. Questo è l'anno della sua esplosione.

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