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Il quotidiano 'La Stampa' ha intervistato il centrocampista della Juventus, Claudio Marchisio, uno dei simboli della formazione bianconera, il quale ha parlato del suo 2016, tra i tanti trofei vinti dalla squadra ed , che lo ha messo fuori causa per il finale della scorsa stagione e per l'inizio di questo campionato.
“Mi sono mancate tantissimo queste vigilie. L’infortunio , nel momento più bello, non è stato facile recuperare. Lavoravo mattina e pomeriggio, ancora non sono al 100%. Avrei potuto condividere le vittorie con la Juventus e poi giocare l’Europeo, ma sono stato molto orgoglioso dei miei compagni per quello che hanno fatto – ha spiegato Marchisio -. Nel primo periodo ringrazio la mia famiglia e lo staff. Sono un ragazzo che quando e’ squalificato non gioca e vive bene le tensioni, volevo essere di nuovo forte in campo. Il mio 2016 è stato agrodolce, ma guardo il lato positivo: ho vinto due trofei importanti e ora posso prendere il terzo, il primo di questa stagione”.
A proposito della finale di contro i rossoneri, Marchisio ha sottolineato: “Non sarà una partita facile contro il Milan, che ci ha già battuto in campionato. Dovremo fare molta attenzione perché loro sono una squadra che ha tanti giovani che vorranno mettersi in mostra e vogliono confermare quello che stanno facendo. Noi, però, vogliamo chiudere l’anno come lo abbiamo iniziato e rendere questo 2016 perfetto”.
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