Suso e Honda, uno è di troppo

Un ruolo, quello di esterno destro offensivo che con l'arrivo di un rinforzo, potrebbe prevedere una forzata partenza. E i candidati sono due, cioè Suso e Honda.

Lo spagnolo è stato il migliore nella prima uscita del Milan contro il Bordeaux, e il suo modo di giocare, unito ad un talento cristallino, piace non poco a Vincenzo Montella. Ma la necessità di autofinanziare un mercato fin qui bloccato, potrebbe spingere i rossoneri a valutare tutte le proposte per il talento ex Liverpool. Suso piace in Spagna e in Inghilterra, ma anche in Italia, con Sassuolo, Genoa ed Atalanta che farebbero carte false per averlo, soprattutto i bergamaschi, disposti ad offrire il Papu Gomez per consegnare a Gasperini l'esterno iberico. Suso vale almeno 10 milioni e il Milan spera che si possa scatenare un'asta.

L'altro candidato alla partenza, cioè il giapponese Honda, non ha però molto mercato. Il Milan vorrebbe ricavare almeno 6 milioni, ma la situazione è difficile dato che il giocatore va in scadenza tra un anno e il contratto sembra non voler essere prolungato. Pesa molto anche l'alto ingaggio che il numero 10 milanista percepisce, oltre 2 milioni di euro che scoraggiano i possibili acquirenti.

La tournée americana se non sarà decisiva, poco ci manca: Milan, per uno che entra, un altro che esce. Suso e Honda, uno è di troppo, in America i due si giocano la conferma.

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