E' un bel momento, questo, per Suso. Lo spagnolo, dopo un prestito di sei mesi al Genoa non solo è riuscito a trovare spazio al Milan, ma è diventato una certezza per Vincenzo Montella e sabato scorso, contro il Napoli, ha segnato un gol capolavoro. Intervistato da Milan TV, lo spagnolo ha raccontato il momento suo e del Milan, ecco le sue parole:
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Suso: “Vogliamo l’Europa. Il mio gol? Contano i tre punti”
Napoli-Milan: "Era una partita difficile e sapevamo che il Napoli era un'ottima squadra, ma non possiamo essere contenti perché non abbiamo raggiunto la vittoria. Il gioco? Penso che stiamo giocando bene e stiamo facendo quello che vuole il Mister. Piano piano le cose ci stanno riuscendo e con un po' più di concentrazione possiamo fare meglio. Il mio gol? Per me segnare è secondario. Quando la squadra gioca bene si portano a casa quasi sempre i tre punti, che sono la cosa più importante. Ma con il gioco, i gol arrivano di conseguenza".
Il tridente: "Mi trovo bene. Bacca e Niang si muovono benissimo per farsi passare il pallone, sono giocatori importanti per il mio tipo di gioco, perché quando sono in possesso del pallone, mi danno diverse soluzioni".
Il gol ritrovato: "Credo che la cosa più importante sia portare a casa i tre punti. Giocando in casa abbiamo l’obbligo di prenderci i tre punti, visto che a Napoli non abbiamo raccolto nulla; che io segni o non segni non cambia, ma se faccio gol è meglio".
Gli obiettivi: "L'obiettivo è sempre quello di giocare in Europa, non vedere il Milan partecipare a competizioni europee è un po' strano e fa specie. È l'obiettivo di tutti noi. Il campionato è molto lungo e credo che con questo allenatore e con questa squadra abbiamo la possibilità di giocarcela".
Lopetegui e la Spagna: "Sono stato 5 anni con lui, è un tecnico molto preparato, a cui piacciono giocatori giovani. Tutto dipende da questo: se continuo a giocare bene, e a fare bene credo che ci sarà una possibilità anche per me".
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