TOGNAZZI: “Io sto con Balo. Mihajlovic deve restare, dopo Allegri quanti errori…”

Gianmarco Tognazzi, attore e grande tifoso del Milan, ha parlato ampiamente della sua squadra del cuore. Le sue parole sono state riportate dalla Gazzetta dello Sport.

Su Balotelli: "Sono un fan talmente grande di Mario Balotelli, che per me possono dirgli quello che vogliono".

Ancora su Supermario: "Una volta non va bene per quello che fa fuori dal campo, un'altra perchè ha un atteggiamento indolente, un'altra ancora perchè gioca gli ultimi 5 minuti ma è entrato male. E che palle, lasciamolo stare. Mario ha i suoi difetti, ma è un gran talento. E io preferisco vederlo nel Milan che altrove".

Sulla corsa al terzo posto: "Io ci credo, anche se per come il Milan era da ricostruire sotto ogni punto di vista, il terzo posto sarebbe un autentico miracolo. Era un obiettivo ambizioso sin dall'inizio, ma se alla fine non dovesse arrivare non sarebbe un dramma. Siamo in finale di Coppa Italia, stiamo ristrutturando un po' tutto. Insomma, cambiare ancora sarebbe l'errore più grave di tutti".

Sul futuro del Milan: "Bisogna dare continuità ai progetti e non cambiare sempre, c'è da capire soprattutto questo. Quello è l'errore che ha fatto per anni l'Inter e noi rischiamo di ripeterlo. Ora l'obiettivo è di creare una base solida, partendo dallo spirito di appartenenza, dal capire cosa significa essere del Milan. Un girone d'andata come il nostro è quasi fisiologico in questi casi, e in più figuriamoci che Menez non ha giocato, Balotelli è stato fuori per pubalgia e che si sono rotti tanti giocatori. Insomma, anche se fosse l'allenatore migliore del mondo, l'errore adesso adesso sarebbe proprio ricominciare ancora da zero. Dall'ultimo anno di Allegri siamo andati incontro ad una lacerazione: Seedorf preso al volo, Inzaghi senza esperienza. Evitiamo altri errori".

Su Berlusconi: "A lui bisogna solo dire grazie e se ha sbagliato un paio di stagioni pazienza, non ci dimentichiamo mai nelle mani di chi eravamo prima. Mr. Bee? I suoi problemi con il crollo della borsa cinese sono dichiarati. Di certo c'è che il Milan per competere a livello internazionale ha urgente bisogno di un partner economico".