Totti e gli altri: ecco i più longevi ad altissimo livello
Francesco Totti, giocatore simbolo della Roma (credits: GETTY images)
Oggi Francesco Totti compie 40 anni, prima di lui altri grandissimi campioni hanno fatto la differenza anche dopo aver varcato la fatidica soglia dei 40
Edoardo Lavezzari
Totti e il club dei 40
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Per il calcio italiano e non solo oggi è un giorno speciale. Francesco Totti compie 40 anni e lo fa da protagonista con la maglia della Roma. Il "Pupone" quest'anno ha già segnato due volte e nonostante tutte le polemiche legate al suo rapporto con Luciano Spalletti e con la proprietà americana rimane un giocatore capace di cambiare una partita nel giro di pochi minuti. Il numero 10 giallorosso, però, non è l'unica bandiera ad aver raggiunto i 40 anni in campo. Nelle prossime schede ecco qualche nome eccellente.
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Una carriera (quasi) infinita
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Era il 19 maggio 2007 e Billy Costacurta, a 41 anni e 25 giorni diceva basta al calcio giocato, dopo 27 anni di Milan e un anno di prestito al Monza. Con la maglia del Milan Billy ha vinto tutto e con il gol nella partita d'addio, il terzo in Serie A, ha stabilito un record, diventando il giocatore più vecchio a segnare in Serie A. In rossonero, solo Baresi e Maldini hanno collezionato più presenze di lui con 458 partite di campionato e 663 in totale. E' stato anche il calciatore di movimento più anziano a giocare in Serie A e una partita di Champions League.
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Mister 900
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Il giorno della sua ultima partita nella Primavera del 2009, a Firenze, non è finita solo la carriera di uno dei difensori più forti di sempre (se non il più forte), ma si è chiusa anche la carriera dell'uomo che, più di tutti, ha rappresentato il Milan nella sua storia. Nessuno come lui. Paolo Maldini, in rossonero, ha collezionato 902 presenze e una serie di record impressionanti, per non parlare dei suoi 26 trofei collezionati con il Milan tra Italia e competizioni internazionali.
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Dall'Argentina con furore
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Primo acquisto dell'era Moratti, Javier Zanetti è sbarcato in Italia come un prospetto interessante e poco più. Invece non solo è stato il simbolo dell'Inter di Moratti, ma è anche diventato uno dei giocatori più importanti degli ultimi 20 anni in Italia e non solo. Con l'Inter ha vinto tutto e ha collezionato 858 presenze. Il suo addio al calcio, al termine della stagione 2013/14 è arrivato alla soglia dei 41 anni, che avrebbe compiuto un paio di mesi dopo, il 10 agosto.
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Il mito tra i pali
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Se a un italiano qualunque chiedi il nome di un portiere sentirai due risposte "Buffon" e "Zoff". Il mitico Dino è riuscito in un'impresa unica: vincere la Coppa del Mondo da protagonista assoluto a 40 anni suonati. Il leader della storica squadra dell'82 era proprio lui e molte sue parate sono state decisive in quella cavalcata straordinaria. Una carriera lunghissima, iniziata nell'Udinese e proseguita nel Mantova, a Napoli e infine alla Juventus. Ha detto basta a 41 anni, 2 mesi e 7 giorni.
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Il Diavolo rosso del Galles
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Manchester, sponda United, ha due istituzioni: Sir Alex Ferguson, l'allenatore dei record, e Ryan Giggs, la bandiera che ha dato tutto, per 24 incredibili stagioni. I giocatori da Old Trafford, sono andati e venuti per oltre due decenni. Tantissimi i campioni passati da quelle parti, Ryan invece non si è mai mosso e nessuno è riuscito a togliergli una maglia, tant'è che in carriera può vantare 963 presenze con i "Red Devils". Un record che difficilmente perderà, come quello delle 21 stagioni di Champions League consecutive in cui è andato a segno e le 22 di Premier League. O il gol, a quasi 39 anni, segnato alle Olimpiadi del 2012. Ha vinto 38 trofei con lo United. Si è ritirato quasi 41enne e può vantarsi di averlo fatto avendo preso solo un rosso in carriera (doppia ammonizione).
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Il bomber senza età
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Chiudiamo la nostra lista con Romario che non solo ha giocato fino a 43 anni, ma ha chiuso una carriera ricchissima di soddisfazioni (due volte FIFA World Player e campione del mondo nel '94) con l'incredibile score di 691 reti in 888 presenze. Il suo nome è legato soprattutto al Vasco De Gama, squadra dove ha giocato 3 volte. Impossibile, però, non citare la sua esperienza al Barcellona dove nel 93/94 chiuse il campionato con 30 gol in 33 presenze. In totale, in blaugrana, per lui, ci sono 83 partite e 55 gol. Con la maglia del Brasile, invece, vanta 56 gol in 70 partite.