Martedì 26 gennaio, con tutta probabilità allo stadio 'Olimpico' di Torino, molto più capiente del piccolo 'Moccagatta', il Milan affronterà, per la semifinale di andata di Coppa Italia, l'Alessandria, rivelazione del torneo dopo aver eliminato Genoa, Palermo e Spezia. A 'La Gazzetta dello Sport' ha parlato, a questo proposito, Gianni Rivera, illustre ex di entrambe le squadre, che ha illustrato così la sfida: “Non sarà facile perché s’incontrano due squadre che, in tempi e modi diversi, sono state fondamentali per me – ha ricordato Rivera -. Spero che il Milan possa raggiungere la Champions passando dal campionato e che l’Alessandria possa andare avanti in Coppa. Insomma, farei volentieri uno scambio alla pari”.
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Verso ALESSANDRIA – MILAN: RIVERA, cuore diviso a metà
CURIOSITÀ: l'ultima volta che Alessandria e Milan, semifinaliste di Coppa Italia, si sono affrontate in campionato, risale alla stagione 1959-60, e Gianni Rivera, che poi avrebbe vinto tutto con il Milan, militava ancora con la maglia grigia della compagine piemontese. Il 20 settembre 1959, alla 1^ giornata di campionato, il Milan perse 3-1 ad Alessandria, per merito della tripletta di Tacchi; inutile, per i rossoneri, il gol di José Altafini. Rivera scese in campo dall'inizio, con l'Alessandria, con la maglia numero 9. Al ritorno, 7 febbraio 1960, fu il Milan ad imporsi con il medesimo risultato, 3-1, grazie all'autorete di Pedroni, alle reti di Carletto Galli ed Altafini. Gol della bandiera dell'Alessandria, all'86', proprio grazie a Rivera.
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