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Verso l’Udinese – Focus attacco, tra squalifiche e infortuni…

Carlos Bacca Milan
Niang squalificato. Il dubbio contro l'Udinese è tra il tridente e il 4-4-2 con Bacca e Lapadula davanti.

Salvatore Cantone

Domenica si riparte. Dopo la sosta delle nazionali, si ritornare a giocare, e il Milan ospiterà l’Udinese di Giuseppe Iachini. La squadra di Vincenzo Montella, non arriva certamente nel migliore dei modi a questa partita: ci sono una serie di defezioni, sia a centrocampo che in attacco, che costringeranno per forza di cose a rivedere lo schieramento della formazione, rispetto alle partite contro Torino e Napoli.

Visto gli infortuni di Mati Fernandez, Andrea Bertolacci e soprattutto le squalifiche di Juraj Kucka e M'Baye Niang, l’allenatore campano ha due dubbi legati al modulo, che scioglierà nelle prossime ore. Il primo prevede un cambio di sistema di gioco, passando da un 4-3-3 delle scorse partite a un 4-4-2 molto offensivo. Il centrocampo sarebbe composto da Giacomo Bonaventura sulla sinistra, Suso sulla destra e Riccardo Montolivo e Josè Sosa i due interni di centrocampo. In avanti, Carlos Bacca e Gianluca Lapadula. Il 4-4-2 in fase di possesso, si trasformerebbe in un 4-2-4, con Jack e Suso molto larghi, e soprattutto permetterebbe di far giocare al centro dell’attacco Bacca e Lapadula, due attaccanti con l’istinto del gol, ma che non hanno mai giocato insieme.

L’altra ipotesi, che al momento sembra essere favorita, è riconfermare il 4-3-3. In questo caso, Bonaventura ritornerebbe a giocare nel ruolo della scorsa stagione, cioè come attaccante di sinistra, a centrocampo, sono favoriti per affiancare Montolivo, sicuro del posto, Sosa e Andrea Poli, che rientra da un infortunio. Come detto, questa è la soluzione più probabile, in quanto il Milan non ha un vero sostituito di Niang, squalificato per l’ingenua espulsione subita contro il Napoli. Sebbene Montella preferisca in Jack in mediana, per dare più estro e qualità nella zona centrale del campo, il numero 5 è l’unico in grado di sostituire il francese nel 4-3-3, che ha dato certezze dal punto di vista offensivo. Nei giorni scorsi, il tecnico ex Sampdoria, ha provato anche Lapadula nel ruolo di esterno sinistro, ma dopo una serie di valutazioni, molto probabilmente l’ex Pescara si accomoderà in panchina, entrando in caso di bisogno nel secondo tempo.

Inoltre, non dimentichiamoci di Luiz Adriano: l’attaccante brasiliano, in questo momento, sembra essere molto indietro nelle gerarchie, ma anche lui è a disposizione per la sfida contro i friulani. Insomma, le carte a disposizione di Montella sono tante, ma il tecnico campano dovrà essere bravo a giocarle in maniera vincente, per far ripartire il Milan subito forte, dopo la sconfitta del San Paolo contro il Napoli.

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