Vice Montolivo, chi è quello giusto?

La necessità

L’ago della bilancia del gioco di Montella, il ruolo più importante nelle trame offensive del Milan lo ricopre sicuramente il regista e, con l’infortunio di Riccardo Montolivo, si sono aperti scenari interessanti per il mercato di gennaio. Ad ora il principale candidato a vestire nell’immediato i panni del playmaker sembrerebbe essere Manuel Locatelli, reduce da un eurogol messo a segno nell’emozionante 4-3 ai danni del Sassuolo. Ma a gennaio serve acquistare un regista con maggiore esperienza e sono molti i nomi affiancati ai rossoneri. Nelle ultime ore sta già impazzando il toto-regista: vediamo chi sono i candidati principali per ricoprirne la carica.

Il Viola

“Un nome, una garanzia” si potrebbe scherzosamente affermare. Ma Milan Badelj, a parte il nome che farebbe felici i supporters rossoneri, ha qualità da vendere ad un costo mediamente elevato. La Fiorentina ha fissato il prezzo in estate, quando Adriano Galliani tentò di strapparlo alla “Viola”: non meno di 15 milioni di euro per portare a Milanello il 27enne croato. Badelj, bisogna dire, li vale tutti. Equilibrio, tattica, tecnica e qualità di pensiero. E’ un regista atipico, in grado anche di interdire abbastanza bene in mezzo al campo anche se, di fatto, le sue maggiori qualità le ha espresse sempre sotto il punto di vista tecnico. Sa impostare e vedere linee di gioco importanti ai fini della manovra e Montella lo conosce bene dai tempi di Firenze, dove fu lui stesso a volerlo fortemente nel parco centrocampisti della Fiorentina. Un nome importante, forse quello più avanti nei pensieri del tecnico del Milan: un vantaggio non da poco per far andare in porto la trattativa fra tre mesi.

La Furia Rossa

Ventinove anni sulla carta d’identità di Cesc Fabregas, è il nome maggiormente altisonante tra quelli che stiamo elencando, quasi definibile come sogno di mercato. Il centrocampista spagnolo nella sua carriera ha ricoperto qualunque ruolo del centrocampo: mezzala, regista e persino falso nueve. Negli ultimi tempi non sta giocando con regolarità, “colpa” di Antonio Conte che al Chelsea non lo vede proprio di buon occhio insieme a tutti gli altri “senatori” del gruppo. Il Milan ha tentato nelle ultime ore del 31 agosto di portarlo a Milanello ma fu il giocatore stesso a rifiutare la destinazione meneghina per potersi giocare le sue ultime chances a Londra, sponda “blue” del Tamigi. Ma Fabregas a gennaio dovrebbe far le valigie e Mirabelli, il nuovo direttore sportivo del Milan, potrebbe strappare il suo consenso già da ora. Nelle ultime ore, infatti, i rossoneri avrebbero prenotato un volo per Londra con l’obiettivo di piazzare il blitz per portare lo spagnolo a Milano. Unico ostacolo il ricco ingaggio, di quasi 5 milioni di euro a stagione che il catalano prende. Più abbordabile il suo cartellino che da alcuni anni è lentamente sceso fino a toccare gli attuali 20/25 milioni di euro che, per la nuova proprietà cinese, non dovrebbero essere un grosso problema.

L'emergente

Leonardo Paredes, meglio conosciuto come il “vice-De Rossi” nella Roma di Spalletti. Diciamo che dopo la disfatta nei preliminari di Champions dove giocò titolare, il centrocampista 22enne argentino non ha più avuto un peso consistente nella rosa giallorossa. Il suo valore di mercato si aggira sui 10 milioni di euro, non tanti per un giocatore che è nato nel 1994 e che ha qualità da vendere nei prossimi anni. Nell’Empoli di Giampaolo ha fatto molto bene lo scorso anno, ma nella Roma non si è ancora affermato ad alti livelli. Per questo Montella potrebbe farci un pensierino a costi contenuti, in quanto la sua idea di calcio si sposa perfettamente con le caratteristiche tecniche del regista della Roma.

Il Profeta

Il vero e proprio ripiego di mercato, nome uscito non proprio prepotentemente dagli ambienti di mercato. Hernanes, centrocampista 31enne della Juventus, che già ai tempi del San Paolo piaceva ad Adriano Galliani, è nella sua più evidente fase calante della carriera. Bisogna sottolineare di come non sia avvenuto il salto di qualità una volta trasferitosi dalla Lazio all’Inter prima e alla Juventus poi. Ultimamente preso di mira dai tifosi juventini, sta giocando in maniera più frequente come regista in attesa del rientro di Marchisio. Ma non sta convincendo per nullaAllegri, che lo schiera in campo per mancanza di alternative (Lemina è mezzala, Asamoah è infortunato). Sarebbe l’ultima spiaggia dei rossoneri, ma i tifosi sperano di non vederlo mai dalle parti di Milanello per una questione sia anagrafica che di “rilievo mediatico”. A favore del brasiliano gioca, però, il fatto di avere ancora una buona qualità di impostazione e di calciare punizioni e calci d’angolo con entrambi i piedi.

I sogni

I nomi finora elencati rientrano nelle possibilità del Milan e, tra questi, potrebbe rientrare anche Yuri Tielemans, profilo accostato al Milan nelle scorse settimane. Il regista belga dell’Anderlecht, ha un valore che si aggira sui 25/30 milioni, ma le sue recenti positive prestazioni potrebbero far lievitare il prezzo fino a toccare i 35 milioni di euro. Discorso più o meno simile vale per Marco Verratti, il cui apprezzamento del Milan è ormai noto già da alcuni tempi. Il regista della Nazionale è reduce da alcune prestazioni al di sotto della media, ma il suo cartellino è sempre abbastanza livellato verso l’alto: servono almeno 55 milioni di euro per pensare di imbastire un eventuale discorso con il Psg. Verratti, però, con i giusti argomenti e un progetto che preveda il Milan in Champions League potrebbe clamorosamente dire di si ai rossoneri e sposare la causa rossonera. L’ex Pescara sarebbe indubbiamente la stella del Milan, ma è abbastanza difficile che si muova già a gennaio: più probabile un suo trasferimento a luglio, magari con i preliminari di Champions in tasca. Magari già con un paio di colpi di mercato in canna.

Ruggiero Daluiso

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