archivio2017

5 cose che non sai di Antonelli

Mariano Messinese

Conosciamo meglio il terzino rossonero Luca Antonelli, attualmente fermo ai box per un infortunio.

INTRO

Un'annata sfortunata. Il campionato 2016-2017 di Luca Antonelli non è nato sotto i migliori auspici. Appena 5 presenze in serie A in questa stagione. Per un totale di 288 minuti che diventano 396 sommando Coppa Italia e Supercoppa. Una miseria. Alla base dello scarso impiego  non ci sono incomprensioni tattiche, ma solo una serie di problemi di natura fisica che hanno condizionato la disponibilità del laterale rossonero. Il Milan ha quindi bisogno di recuperare Antonelli. Anche perchè nella volata per l'Europa League Montella necessita di alternative in quella parte di campo. Nell'attesa che l'ex genoano smaltisca i postumi dell'infortunio, ripercorriamo la sua storia in 5 tappe.

 

IL FIGLIO DI DUSTIN

—  

Nella storia rossonera non c'è solo la dinastia Maldini.  C'è anche la famiglia Antonelli. Luca è figlio d'arte. Suo padre Roberto ha giocato nel Milan tra la fine degli anni 70 e l'inizio degli anni'80. Il suo soprannome era Dustin per la somiglianza con l'attore Dustin Hoffman. Proprio il padre del giocatore ha motivato così il passaggio di suo figlio dal Grifone al Diavolo:" Stavamo bene al Genoa, l’unica squadra per il quale potevamo lasciare il Grifone era il Milan. L’offerta è stata importante e quindi l’affare si è concretizzato. Per mio figlio è sempre stata la squadra del cuore”.

 

IL GRAN RIFIUTO

—  

Prima del suo passaggio in rossonero, Antonelli aveva militato nel Parma e nel Genoa. Nell'autunno del 2013 sembrava tutto fatto per il suo passaggio al Napoli. Persino il padre si espose:" Credo che il Napoli sia una società importante sia in Italia che in Europa e poi Benitez non ha bisogno di presentazioni". Strano il calcio, come rivelato quasi un mese fa da Gianni Vitale, agente del giocatore,  fu proprio Don Rafa a mandare tutto all'aria “In passato Antonelli è stato vicino al Napoli, a bloccare tutto è stato Benitez".

IL BIOLOGO MARINO

—  

Che cosa avrebbe fatto Luca Antonelli se non avesse sfondato nel mondo del calcio? A questa domanda, il diretto interessato ha risposto così."Avrei fatto il biologo marino". Strano, vero? E' comunque un aspetto del suo carattere. Il mondo dei fondali marini è legato al silenzio. Forse è anche per questo motivo che il rossonero non ama frequentare le discoteche.

LA PASTA AL RAGÙ

—  

Com'è Antonelli nella vita privata? Lo racconta Marta Comparoni, la donna che ha sposato l'11 gennaio 2016: "E’ un ragazzo ordinato e questo mi aiuta molto, inoltre quando cucino lui apparecchia la tavola e quando finiamo mi aiuta a sparecchiare tutto!! sono piuttosto fortunata! Il suo piatto preferito è senza dubbio la pasta al ragù che prepara mia suocera!» Intanto la famiglia si è allargata, ad aprile dello stesso anno è nata Azzurra, la figlia della coppia.

LA SCOMMESSA

—  

Antonelli si stava allenando quando gli hanno comunicato la notizia che sua moglie stava partorendo. Il terzino rossonero è scappato via senza nemmeno togliersi la pettorina. Azzurra è nata a Brescia per una scommessa fatta in precedenza con la consorte: se il bambino fosse stato maschio, sarebbe nato a Monza, città natale del calciatore rossonero, se fosse stata femmina a Brescia dove invece è nata la moglie.