Ecco le cinque curiosità più stuzzicanti su Forsberg, giocatore del Red Bull Lipsia, obiettivo di mercato del nuovo Milan di Fassone e Mirabelli.
Niccolò Mariotto
UOMO ASSIST
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Nato il 23 ottobre 1991, è alto 179 cm e pesa 78 kg. Esterno mancino, Emil Forsberg fa della velocità e della tecnica le sue armi migliori. Nel corso della sua carriera, tra il campionato svedese e quello tedesco, ha recapitato oltre 50 assist decisivi, segno che far segnare i propri compagni è una delle sue prerogative. Significativi anche i numeri relativi alle reti segnate, ben 72 tra club e nazionale svedese. Prima di vestire la maglia del Lipsia ha militato in Svezia con il GIF Sundsvall e il Malmo.
PALMARÈS
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Nonostante la sua giovane età Forsberg può già vantare un palmarès di valore: nella sua bacheca il giocatore può infatti vantare due campionato di Svezia conquistati con il Malmo, altrettante supercoppe svedesi e un campionato di seconda divisione tedesca con la maglia del Lipsia, occasione nel quale venne anche nominato miglior centrocampista del torneo.
Forsberg ha fatto il suo esordio con la nazionale maggiore svedese il 17 gennaio 2014 nel match contro la Moldavia. In tutto ha fin collezionato 26 gettoni mettendo a segno anche 5 reti, la prima delle quali il 14 novembre 2015 nell'andata dei play-off qualificazione agli Europei di Francia del 2016 contro la Danimarca. In gioventù ha militato nelle formazioni giovanili: conta 6 presenze con l'Under 19 e 2 presenze con l'Under 18.
HOCKEY
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Oltre al calcio, una delle sue più grandi passioni è l'hockey su ghiaccio, sport praticato ad alti livelli fino all'età di 17 anni prima di proseguire con la carriera calcistica. Tra le altre passioni spicca quella per gli animali e la natura: Forsberg possiede infatti un cane di nome Roffe, amico a quattro zampe al quale è particolarmente legato e che lo accompagna nelle lunghe passeggiate che il giocatore compie spesso assieme alla moglie Shanga Hussain nella sua fredda Svezia.
IBRAHIMOVIC
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Il suo grande idolo, neanche a dirlo, è il connazionale Zlatan Ibrahimovic. Il fuoriclasse svedese, ritiratosi dalla nazionale al termine degli Europei di Francia del 2016, ha lasciato la sua eredità nelle mani proprio di Forsberg: sta a lui ora guidare la Svezia in campo internazionale. Sarà all'altezza del compito assegnatogli? Staremo a vedere.