Allarme rosso(nero): con Montella i bomber segnano poco

L'edizione odierna di 'Tuttosport' ha dedicato un interessante approfondimento all'attacco del Milan: in questo difficoltoso inizio di stagione della squadra rossonera, infatti, quello che manca come il pane sono i gol dei tre centravanti in dotazione all'organico di Vincenzo Montella. André Silva ne ha messi a segno 6 in Europa League, ma è ancora a secco in campionato; Nikola Kalinić, fin qui, ha timbrato soltanto 3 volte il cartellino in Serie A, e Patrick Cutrone ha diviso i suoi 5 centri quasi equamente tra Europa e Italia.

Il 'problema', evidenziato dal quotidiano torinese, è che gli attaccanti delle squadre di Montella hanno sempre, storicamente, molta fatica a trovare la via della rete. La passata stagione al Milan furono appena 13 i gol di Carlos Bacca (erano stati 18 l'anno prima con Siniša Mihajlović e Cristian Brocchi, n.d.r.) e 8 quelli di Gianluca Lapadula; alla Sampdoria, stagione 2015-2016, il 'capocannoniere' blucerchiato era stato Roberto Soriano (5 gol), davanti ad Éder e Fabio Quagliarella, entrambi fermatisi a quota 3 gol.

Medesime difficoltà gli attaccanti di Montella le riscontrarono anche nel periodo 'viola' del tecnico campano, ma c'è da dire come, nella stagione 2013-2014, Giuseppe 'Pepito' Rossi riuscì ad arrivare a 16 reti in campionato. Josip Iličić e Khouma Babacar, però, si fermarono rispettivamente a 8 e 7 gol. Ecco perché, ha concluso 'Tuttosport', la situazione attuale al Milan, dove il top scorer in Serie A è Suso con appena 4 gol, non deve stupire più di tanto. Naturale, però, come le aspettative fossero ben altre: soprattutto alla luce dei 30 milioni più 8 di bonus pagati per André Silva ...

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